BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] scultura, Roma 1942, p. 367; J. B. Hartmann,L'erma di Napoleone nella Protomoteca Capitolina, in Capitolium, XXXI (1956), pp. 40-42; A. napoléonienne, Paris 1964, pp. 418, 426, 456 s. (per Luigi); 331, 344, 346, 448, 458 (per Pietro Antonio); J. ...
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GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] grandi cantieri dell'arco Sempione e del duomo. Infatti, nel 1805 Napoleone, al momento della sua incoronazione a re d'Italia, ordinò Per il maestoso parco, voluto nel 1826 dal marchese Luigi Cavriani, vennero commissionate a G. anche tredici erme di ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] (Tea, 1954, pp. 66, 77).
Ottenne i primi riconoscimenti pubblici nel 1900 partecipando al concorso di Torino con il ritratto del Cardinale Luigi di Canossa (ibid., p. 68) e con una Testa di Cristo (ibid., p. 77). In questi primi dipinti, così come ne ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] nel 1809, come "Ecole Impériale de mosaïstes", ebbe da Napoleone uno statuto; durante la restaurazione ebbe il titolo di "Manufacture con incrostazioni e ritratti in mosaico (un ritratto di Luigi XVIII fu esposto alla mostra del 1819), caminetti in ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] ; La Spagna vittoriosa che riposa sopra i trofeifrancesi; La costanza del sommo pontefice Pio VII; Le potenze alleate condannano Napoleone all'esilio nell'isola d'Elba: cfr. P. Arrigoni-A. Bertarelli, pp. 181, 188, 191); numerose altre sue incisioni ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] 1947, p. 37) cita un disegno di una testa di Napoleone del Canova, eseguito nel 1845; il Cantastorie (firmato e Ambrogio a Pizzino, raffigurante i Ss. Giuseppe, Ambrogio, Carlo, Luigi, Gervasio e Protasio (ibid., p. 281).
Giovanni Battista morì ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] IX (oltre alla riproduzione del disegno di Imlé); ritratto di Napoleone III; ritratti di Bossuet, Pascal, M.me de Sévigné; della Fornarina di Raffaello; ritratto di Maria Leszcynska, moglie di Luigi XV; ritratti di M.me de Sirmione, del Vescovo di ...
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BRUSA, Angelo
Fabia Borroni
Nacque a Milano il 4 sett. 1804 da Eugenio e da Teresa Tubini. I pochi dati biografici sono stati raccolti dall'Arrigoni (1970): studiò all'Accademia di Brera, dove riportò [...] Vittoria d'Alma (da inv. di Gius. Pavesi, col monumento a Napoleone III, s.a. ma posteriore al settembre 1854) e una Pianta e alzata per il cimitero di Como (da inv. di Luigi Tatti). In collaborazione con il fratello Domenico incise i rami delle ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] con la mediazione di Filippo di Schönborns, in possesso di Luigi XIV. Nel 1831 fu rubato dalla Bibliothèque Royale e furono spesso per errore ritenute api. Come "api" le portò Napoleone I sul mantello di porpora in occasione della sua incoronazione a ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] p. 159), si dedicò all'incisione per impulso di Luigi Povelato di Malamocco, lavorò a Venezia, ma, divenuto cieco (già nel Venceslao Frecavalli) alle stampe celebrative (come il Monumento a Napoleone nell'Università di Padova, 1811, da suo disegno), ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...