BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Il 2 luglio pronunciò l'ultimo discorso: celebrando in S. Lorenzo in Lucina l'elogio funebre per la morte di Luciano Manara, ebbe parole dure contro gli artefici della caduta della Repubblica.
Seguì poi Garibaldi nella ritirata, allontanandosi da lui ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] liceo S. Apollinare di Roma assieme a Giorgio Spataro e a Giorgio Tupini, rispettivamente figli di Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia cristiana (DC). Membro di un circolo ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] il valore e i limiti dell'attività svolta dai giovani Bonaparte in quegli anni (oltre ai figli di Luigi, erano in agitazione quelli di Girolamo e di Luciano, di Baciocchi e di Murat), come anche il significato, il valore e i limiti del "bonapartismo ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] poi sposata Gherardi, condivise le passioni politiche dei fratelli e in seguito fu tra le conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui la carriera delle armi e furono su posizioni ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] della condanna al 1 genn. 1787, e la croce di S. Luigi.
Scoppiata la rivoluzione, vi aderì subito: nel marzo 1790 ebbe il andare in pensione, alla fine del 1796. Nell'aprile 1800 Luciano Bonaparte chiese che fosse impiegato in Corsica, ma, per la ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] e parte della sua bella quadreria. Si stabilì a Brescia, e nel 1829 vi sposò la contessa Clara Martinengo Cesaresco dalla quale ebbe Luigi e Faustino, il primo dei quali morì in tenera età.
Nel 1848, allo scoppio delle Cinque giornate di Milano, il L ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] contribuiva ad aggravare. Tredici i figli, di cui otto sopravvissuti: Giuseppe (1768), Napoleone (1769), Luciano (1775), Maria Anna Elisa (1777), Luigi (1778), Maria Paola (1780), Maria Annunziata Carolina (1782), Girolamo (1784).
Nella più grave, e ...
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Bonaparte
Famiglia corsa di origine italiana. Il nome, in precedenza Buonaparte, fu modificato da Napoleone, che nel 1796 iniziò a sottoscriversi Bonaparte. Il capostipite (prima metà del 13° sec.) si [...] di Spagna, 1768-1844; Luciano, principe di Canino, 1775-1840; Elisa, principessa di Lucca, 1777-1820; Luigi, re d’Olanda, 1778 famiglia sopravvisse un solo ramo, discendente da Girolamo rappresentato dal principe Napoleone Luigi Girolamo (1914-1997). ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ἑρμηνευτική [l'intelligenza politica e la facoltà interpretativa: Luciano, De historia conscribenda, 34]. [...]. Indagando le concreta possibilità. Un film come La presa del potere di Luigi XIV di Roberto Rossellini sperimenta, ad esempio, da un ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] centrale di credito, Massimo Spada e Luciano Giacomuzzi. Con queste parole Merlin annunciò la , L’etica senza etica è diseconomia. L’etica dell’economia nel pensiero di don Luigi Sturzo, Milano 2005, in partic. pp. 27-58; L. Sturzo, Il pensiero ...
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teatrocrazia
s. f. (spreg.) Retorica del potere, carica di atteggiamenti, artifici e toni da rappresentazione teatrale eccessiva e ostentata. ◆ la prevalenza delle regole della comunicazione sui principi della politica incrementa la tendenza...
arancioneroverde
s. m. e agg. Giocatore tesserato nella squadra di calcio del Venezia, che indossa una casacca di colore arancione, nero e verde; relativo alla squadra di calcio del Venezia. ◆ La società arancioneroverde, dopo una riunione...