RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] protestanti, Giovanni Sigismondo di Brandburgo e Filippo Luigi di Neuburg, avevano dapprima occupato separatamente ad Antoon Van Dyck e poi, più di recente, al genovese Luciano Borzone.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] alimentare il processo di osmosi tra mondo accademico e pubblica amministrazione già avviato nell'ultimo trentennio dell'Ottocento da Luigi Bodio quando era stato a capo dell'antica Direzione generale della statistica. In questo contesto maturò nel G ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] 1785. Nel 1787 successe nell'arcidiaconato di Ajaccio a Luciano Bonaparte, prozio di Napoleone.
Il 30 nov. 1789 sconfitta di Napoleone a Waterloo chiese, il 10 luglio 1815, a Luigi XVIII di poter riprendere la cura della diocesi di Lione. La richiesta ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] furono Fontana e Sottsass.
Iniziò a frequentare l’architetto Luigi Massoni, con cui avviò la produzione di oggetti ceramici studio.
In questo periodo, con Spagnulo, Valentini aiutò Lucio Fontana nella realizzazione della tomba Chiti Melandri a Faenza ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] Fra i suoi allievi figurano Giacomo Ginotti, Luigi Belli, Davide Calandra, Pietro Canonica, Edoardo . T. da Milano a Torino, in Il presente si fa storia. Scritti in onore di Luciano Caramel, a cura di C. De Carli - F. Tedeschi, Milano 2008, pp. 3-13 ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] al 1938, studiando con i professori Francesco De Nicola e Luigi Franciosa. Iscrittasi nel 1939 all’Accademia di belle arti sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, evidenziando, pur nelle differenti inflessioni individuali, un ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] liceo, Monti frequentò a Milano i corsi dell’Università commerciale Luigi Bocconi. Si laureò il 13 novembre del 1930.
Appassionato lettore e Rant Pambakian.
Nel 1947 fondò, insieme a Luciano Scattola, Gino Bolognini e Giorgio Bresciani, il circolo ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] d’accusa e degli amari apologhi (Il caso Mattei e Lucky Luciano di Francesco Rosi, Il sospetto di Francesco Maselli). Nel 1968, . Il 1987 lo vide anche in Un ragazzo di Calabria di Luigi Comencini, e per la quinta volta sul set con Francesco Rosi ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] giansenismo. Il C. dovette occuparsi subito della questione in vista della preparazione della "Paix de l'Eglise", voluta da Luigi XIV e dal nipote del papa, cardinale Giacomo Rospigliosi, ma contrastata da Albizzi e dai suoi seguaci. Questo trattato ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] qualche tempo, con una certa minuzia, quadri di genere - risentendo anche dell'influsso del Fortuny - e di costume (quali Luigi XIVa Versailles), nonché molte vedute delle piazze e delle strade di Parigi (Place Pigalle, firmato e datato 1882, Milano ...
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teatrocrazia
s. f. (spreg.) Retorica del potere, carica di atteggiamenti, artifici e toni da rappresentazione teatrale eccessiva e ostentata. ◆ la prevalenza delle regole della comunicazione sui principi della politica incrementa la tendenza...
arancioneroverde
s. m. e agg. Giocatore tesserato nella squadra di calcio del Venezia, che indossa una casacca di colore arancione, nero e verde; relativo alla squadra di calcio del Venezia. ◆ La società arancioneroverde, dopo una riunione...