Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] gli altri (1966) di Alessandro Blasetti, da Incompreso (1966) di Luigi Comencini, a Serafino (1968) di Germi, a Questi fantasmi (1967) , avviata dal primo film Fantozzi (1975) diretto da Luciano Salce in cui Paolo Villaggio (anche autore del romanzo) ...
Leggi Tutto
Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] sceneggiati) e persino caratteri diabolici (Il bigamo, 1955, di Luciano Emmer). Di minore rilievo i suoi ruoli in Villa Borghese ( , Mariti in città (1957) di Luigi Comencini, La ragazza del palio (1957) di Luigi Zampa, Non perdiamo la testa (1959 ...
Leggi Tutto
Spaak, Catherine
Tiziana Fioravanti
Attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Île-de-France) il 3 aprile 1945. Con il bel volto dall'espressione ora sbarazzina ora maliziosa, in [...] (1960) di Gianni Puccini, La voglia matta (1962) di Luciano Salce, in cui è il conturbante oggetto del desiderio di un maturo a episodi (Tre notti d'amore, 1964, diretto da Luigi Comencini, Renato Castellani e Franco Rossi e ideato proprio per ...
Leggi Tutto
Borboni, Paola
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Golese (Parma) il 1° gennaio 1900 e morta a Bodio Lomnago (Varese) il 9 aprile 1995. Tra le principali interpreti teatrali [...] e attrice veneziana in La locandiera (1944) di Luigi Chiarini, nel dopoguerra ripropose spesso, con varianti e vitelloni (1953) di Federico Fellini, o Terza liceo (1954) di Luciano Emmer. Nel 1953 fu una donna delle pulizie in Roman holiday (Vacanze ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (Parigi 1715 - ivi 1771). Discendente da una famiglia di medici, il cui nome originale era Schweitzer (latinizzato in Helvetius), ottenne, giovane, la lucrosa carica di fermier général, [...] , ebbe salva la vita e i beni per le pressioni esercitate sul re da madame de Pompadour e dal duca di Choiseul. Luigi XV impose che si condannasse il libro, senza far menzione dell’autore. Lo scandalo giovò alla fortuna del libro che fu subito ...
Leggi Tutto
Dandolo, Emilio
Patriota (Varese 1830 - Milano 1859). Di famiglia nobile, studente ginnasiale a Milano, aderì giovanissimo al movimento antiaustriaco e partecipò alle battaglie più importanti delle Cinque [...] e in Trentino, nella colonna comandata da Luciano Manara, che poi sarebbe stata inquadrata nell’ difesa della Repubblica romana, assieme al fratello Enrico e all’amico Luigi Morosini, che avrebbero entrambi trovato la morte in combattimento. Ferito ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo francese (La Ferté-Milon, Aisne, 1639 - Parigi 1699); rimasto ben presto orfano di madre e di padre, fu allevato dalla nonna, Marie des Moulins, molto vicina all'ambiente di Port-Royal; [...] 'ode, La nymphe de la Seine (1660), per le nozze di Luigi XIV; si accostò al teatro, abbozzando le scene, andate perdute, di di Platone, della Poetica di Aristotele, del trattato di Luciano Come bisogna scrivere la storia); e l'epistolario, del quale ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] dice il Come si debba scrivere la storia di Luciano, dove sono raccolte tutte le migliori esperienze della e delle sue virtù. Il passato in blocco, fino al regno di Luigi XIV, è ignoranza e barbarie. Nonostante ciò, il Voltaire concepisce la ...
Leggi Tutto
FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] poeti e i paroliberi ricordiamo: F. T. Marinetti, Luciano Folgore (Omero Vecchi), Paolo Buzzi, Libero Altomare (Remo Mannoni trionfato a Roma e a Parigi.
L'arte dei rumori. - Luigi Russolo nel marzo 1913 creò l'arte dei rumori e presentò al pubblico ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] febbraio 1851), scrisse alla sua "Gigia" (Raffaella Luigia Faucitano), che aveva sposata nel 1835, una lettera semplice vocabolarietto tascabile, compì una traduzione italiana delle opere di Luciano, che, preceduta da un Discorso, scritto anch'esso in ...
Leggi Tutto
teatrocrazia
s. f. (spreg.) Retorica del potere, carica di atteggiamenti, artifici e toni da rappresentazione teatrale eccessiva e ostentata. ◆ la prevalenza delle regole della comunicazione sui principi della politica incrementa la tendenza...
arancioneroverde
s. m. e agg. Giocatore tesserato nella squadra di calcio del Venezia, che indossa una casacca di colore arancione, nero e verde; relativo alla squadra di calcio del Venezia. ◆ La società arancioneroverde, dopo una riunione...