LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , a Roma, dove risiedeva anche un altro zio, il barnabita Luigi, futuro arcivescovo di Genova, nunzio apostolico a Parigi, e poi al mondo naturale" (G. Verucci, Introduzione a R. Lambruschini, Scritti pedagogici, p. 10). Tale metodo egli avrebbe poi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] morale dell'ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine tombe, a cura di E. Biré, I-VI, Paris s.d., ad ind.; L. Lambruschini, La mia nunziatura di Francia, a cura di P. Pirri, Bologna 1960, pp. 6- ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] e il cardinale Micara, capo riconosciuto dell’opposizione a Lambruschini. Nei giorni di attesa, Polidori aveva avuto contatti e al S. Uffizio il discorso fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato dal papa, divenne il ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] . Nel dicembre del 1842, il segretario di Stato cardinale Lambruschini decise di affidargli l'incarico di nunzio apostolico in Belgio, agli assalti delle dottrine a essa ostili. Ha osservato Luigi Sturzo che "il ritorno al tomismo voleva essere un ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] delusive esperienze. "Era meco un precettore, l'abate Luigi Camici di Montevettolini in Val di Nievole, al quale Sul C."pedagogista", A. Gambaro, Riforma religiosa nelcarteggio inedito di R. Lambruschini, Torino 1924-1926, spec. I, pp. 31 ss.; II, pp ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] al governatore di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L. Lambruschini protestando e dichiarandosi, piuttosto imprudentemente, liberale. Mentre si consumava in Calabria la vicenda dei fratelli Bandiera (giugno '44 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] non vi lusingate di vedere mai più che un uomo, un Raffaele Lambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di libero sfogo al suo estro. Ne fece più volte le spese Luigi Luzzatti, dal F. cordialmente detestato per la sua pretesa di ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l'abate R. Lambruschini, D. Valeriani, segretario dell'Accademia della Crusca, G.B. consigliere al suo principe (1832, il sovrano in questione è Luigi Filippo d'Orléans), in cui il fallimento dei moti del ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la nomina del suo più fiero avversario, G. B. Lambruschini, futuro vescovo di Orvieto, a vescovo coadiutore. Deluso e furono a Milano, alle cure spirituali del suo amico canonico Luigi Tosi: egli restò da allora sempre in contatto, soprattutto ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] "esaltati" guidati da V. Salvagnoli, B. Ricasoli e R. Lambruschini, che erano inclini a rivendicazioni più nette.
Proposito del gruppo era soltanto la terzogenita, Marianna, nata il 17 maggio 1854. Luigi, nato il 12 maggio 1843, uscito nel 1863 dall ...
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