FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] già adottata per gli asili del Lombardo-Veneto da F. Aporti e quasi contemporaneamente ripresa da R. Lambruschini per il Granducato di Toscana.
Questa apertura a tematiche politico-sociali venne certo preparata e rinforzata dalla partecipazione ...
Leggi Tutto
SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] «all’Italia il beneficio di avere madri le madri» (ibid., Carteggio Lambruschini, c. 16, f. 96, 20 febbraio 1850). Il Pio Istituto aprì da Solera con la collaborazione di Enrico Fano e Luigi Luzzatti, chiedeva alle lavoratrici di essere «buone madri ...
Leggi Tutto
SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] 1873 e il 1874, dipinse i ritratti di Raffaello Lambruschini, di Niccolò Tommaseo (che replicò nel 1877 su commissione duomo di Firenze (1884). Di poco più tardo è il Ritratto di Luigi Leoni, ora alla Galleria d’arte moderna di palazzo Pitti a Firenze ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] per le scienze storiche e sociali.
Nel frattempo il G., firmandosi Luigi Tibaldi, aveva pubblicato nel periodico torinese L'Amico d'Italia (1825 G. la protezione del segretario di Stato L. Lambruschini ma gli dava anche la mal fondata certezza di una ...
Leggi Tutto
COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] di Luigi XIV, e della contessa Anne-Marie de Quengo de Crenolle, sua prima moglie, nacque il 27 giugno 1785 nel castello dalle ricche corrispondenze con alti prelati, come il card. Lambruschini, con letterati di fama come A. Lamartine, con filosofi ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] tra nomina e insediamento nell’ufficio, tradusse su commissione di Luigi Rossi i primi tre volumi dell’Histoire des français (Milano del metodo di reciproco insegnamento, promosso da Raffaello Lambruschini e Cosimo Ridolfi, che per altro non ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] cardinali Mattei, Di Pietro, Pacca e Fontana (il Lambruschini fungeva da segretario e relatore).
Le decisioni, comunicate trattative. In seguito al veto napoletano alla nomina di Luigi Ruffo di Scilla, arcivescovo di Napoli, a delegato apostolico ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] altri cardinali (G.A. Sala, P. Zurla e L. Lambruschini) un'opposizione sorda ma sterile, malgrado alla base della loro stato titolare.
Alla carriera ecclesiastica si dedicò anche il nipote Luigi, nato il 3 marzo 1832 a Viterbo, dove la famiglia ...
Leggi Tutto
ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] 1843 (ibid., b. 77, n. 1191); Parere sulla relazione del sig. Luigi Ceccanti circa il male del capostorno, malattia frequente dei cavalli (ibid., b. Pietro Vieusseux insieme a Gino Capponi, Raffaele Lambruschini, Cosimo Ridolfi. Il contatto con le ...
Leggi Tutto
CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] dove pure vissero due dei maggiori ellenisti nostrali di questa età, Luigi Ornato e Amedeo Peyron" (Scritti, p. 21):non mai a renderlo noto non solo nella cerchia tosco-neoguelfa (Lambruschini, Michele Ferrucci, Tommaseo, Cesare Guasti, ecc.), ma ...
Leggi Tutto