Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] campagnoli toscani” del primo Ottocento, dal Capponi al Lambruschini, e dal Ridolfi al Ricasoli o al Guicciardini» la storia dell’evangelismo italiano, cfr. V. Vinay, Luigi Desanctis e il movimento evangelico fra gli italiani durante il Risorgimento ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] accettato la nomina a senatore del Regno) e Raffaello Lambruschini, conservava una certa autorevolezza e influenza sul piano letterario come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari di Calabiana in sedi importanti come Torino ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale G. Gentile, Firenze 1920, pp. 14, 39-40.
27 R. Lambruschini, Scritti politici e di istruzione pubblica, cit., pp. 486-487, 489. ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] gloriose giornate del Luglio parigino fu il cambio di dinastia: Luigi Filippo d’Orléans venne acclamato dal vecchio La Fayette come penisola. Così, nelle parole del toscano Raffaello Lambruschini, abate e al tempo stesso possidente, la religione ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] commissione episcopale della Cei per la dottrina della fede e la catechesi: Carlo Colombo, Luigi Carli, Armando Fares, Ferdinando Lambruschini, Carlo Maccari, Giuseppe Almici, Gilberto Baroni, Albino Luciani. La commissione visse dell’apporto di ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] letteratura religiosa», 11, 1975, pp. 230-236.
15 R. Lambruschini, Dell’autorità e della libertà, cit., pp. 161-162.
ad «Humanitas», in Per il rinnovamento cattolico. La testimonianza di Luigi Piastrelli, con lettere inedite di G.B. Montini, a cura ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] tema in un discorso tenuto al clero torinese67; Luigi Paggiaro ne scrisse sulle pagine di «Humanitas»68 innovazioni religiose e politiche buone all’Italia. Lettere inedite a Raffaele Lambruschini (1831-1832), a cura di R. Ciampini con un saggio ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] la Cronaca del Giusti e lo Stato romano di Carlo Luigi Farini.
La figura più simpaticamente popolare del gruppo toscano era Capponi, Cesare Balbo, il Gioberti, il Rosmini, il Lambruschini, si vedrà come tutta la corrente si avvantaggiasse di una ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] 18): dove era significativo che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad un Sapienza", 1961.
Fonti memorialistiche assai notevoli sono quelle di L. Lambruschini, La mia nunziatura di Francia, a cura di P. Pirri ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] , le osservazioni critiche sul dramma Dante in Ravenna di Luigi Biondi.
Socio fondatore nel 1837 della Cassa di risparmio di noti esponenti delle scienze e delle lettere: fra gli italiani R. Lambruschini, G. Montanelli, G. Giusti, G.B. Giorgini, e ...
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