COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] cugino Prospero. Il rovesciamento delle alleanze, che portò alla pace fra il pontefice e la lega nel dicembre 1482, e il soggiorno la conquista del Milanese da parte di Luigi XII e la conclusione del minaccioso trattato di Granada (11 nov. 1500), la ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] con l'erede francese, Giacomo dovette promettere a Luigi IX di non aiutare Manfredi nella lotta contro il occasione del suo incontro con Manfredi, il quale prega il poeta di portarela notizia della sua salvezza alla sua "bella" e "buona" figlia, ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] politici di rilievo non furono in grado di individuare laportata della svolta in atto e si resero disponibili per relativo anticonformismo che valse la collaborazione al Lavoro, tra gli altri, di Giovanni Ansaldo, Luigi Salvatorelli e del giovane ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] che con lui, su tredici figli, giunsero all’età adulta: Luigi Giuseppe (1882-1975), il primogenito, scultore; Giuseppe (1890-1930 settembre 1943 combatté in difesa di Roma, a Porta San Paolo. Continuò la sua febbrile attività fino alla metà di ottobre ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] districarsi tra le fazioni, richiese allora la mediazione di Luigi duca d'Orléans (la cui moglie era Valentina, sorellastra di allarmarono i ghibellini milanesi, timorosi che la sua scomparsa potesse portare l'instabile G. a una nuova alleanza ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] a Luigi XII, implorando clemenza e riconoscendo la sua dominazione. Ma questa volta il servizio prestato durante il breve ritorno del Moro a Milano non gli fu perdonato dalle autorità francesi, che lo imprigionarono nel castello di porta Giovia ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Battista Pamphili, nominato nunzio a Napoli, vi si trasferì portando con sé il fratello e la cognata. E proprio a Napoli, il 21 febbr. e risorgimentale un prolifico autore di romanzi storici, Luigi Capranica, pubblicò un Donna Olimpia Pamfili. Storia ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] a curare la ristampa di alcune opere di Jacini senior, ma il progetto non poté andare in porto.
Nonostante i e la politica, Milano 1982, passim; M. Tesini, Cultura del popolarismo e interpretazioni del Risorgimento, in Luigi Sturzo e la democrazia ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] sposò Nicolosa di Luigi Guicciardini, appartenente ad una delle principali famiglie filomedicee, che gli portò una dote di verità, che in tucte le cose et occorrentie de la impresa... se è portato con quella sagacità, prudentia et integrità, che lo ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Luigi XII, l'A., liberato dalla prigionia, era nominato capitan generale dell'esercito veneziano.
Nonostante la re infatti mira per prima cosa a congiungersi con i Veneziani, e si porta fino a Melegnano, mentre l'A. è giunto a Lodi Vecchio, a ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...