DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] chirurgica un suo allievo, G. Abeatici, mise a punto l'importante, prezioso procedimento diagnostico della splenoportografia (La visualizzazione radiologica della porta per via splenica, in Minerva medica, XLII [1951], pp. 593 s., in coll. con L ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] medica di A. Ferrata, di clinica chirurgica di I. Tansini. Dopo la laurea, che conseguì nella stessa università con pieni voti e lode nel A. Scarpa, L. Porta e E. Bottini. Nell'università di Pavia il D. fondò nel 1952 la scuola di specializzazione in ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] 'ospedale Cottolengo, sul modello dell'Opera pia sanatorio di S. Luigi di Torino, un reparto per i malati di tubercolosi, che la scienza omeopatica inserito nella Gazzetta medica degli Stati italiani, Torino 1852). Nata, per iniziativa di I. Porta ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] poté seguire le lezioni, tra gli altri, del fisiologo Eusebio Oehl, del chirurgo LuigiPorta, dell’anatomo-patologo Giacomo Sangalli e del clinico Francesco Orsi.
Dopo la laurea, conseguita nel 1873, lavorò per alcuni anni come aiuto di Orsi nella ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] , in cui ebbe a maestri B. Panizza e L. Porta. Ancora studente redasse i rendiconti clinici dell'istituto di ostetricia alcalina quella che si forma al polo negativo. Distinse pertanto la galvanocaustica in termica e chimica, e quest'ultima in acida ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] , divenendo poi professore effettivo come successore di Luigi Metaxà, scomparso nel 1842. Sin dalle fasi Porta Pia. Dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia, seppe adattarsi rapidamente ai cambiamenti politici, nonostante gli stretti legami con la ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] 'attuale via dei Serragli nei pressi di porta Romana, il C. inaugurava la casa di cura che denominò Istituto ortopedico funzionale dei malati e alla correzione dei difetti congeniti, e Luigi (nato nel 1800 e morto nel 1859) che insegnava lingue ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] negli ambienti culturali napoletani, ne erano ritenuti precursori (Luigi Ferrarese, Salvatore Tommasi), sia attraverso i lavori dei antropologico Giambattista Della Porta.
Appena laureato, si ritirò in Basilicata ed esercitò la professione medica nel ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...