CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di Pier Luigi Farnese per Parma.
Nel frattempo, dal 1538 c., su incarico dello stesso duca, il C. era impegnato a Nepi.
Per le fortificazioni (Uffizi, A 955, 956, 1787. ecc.), a protezione dell'ingresso della città, ridisegnò laporta con tre fornici ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 'uomo con la rocca sul capo, i torrioni sugli arti, la chiesa sul petto, la piazza sul ventre, laporta tra le G. a Gubbio in tre documenti d'archivio rinvenuti e trascritti da Pier Luigi Menichetti, in Ricerche di storia dell'arte, 1980, n. 11, pp. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] A suo il disegno della facciata della chiesa di S. Luigi dei Francesi, e il D. risulta seguire il cantiere 218, c. 90rv: Modo e parere che ha fatto Giacomo Della Porta sopra la riparatione dell'inondatione del Tevere;altra copia alla Bibl. ap. Vat., ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] a Napoli, dove diveniva famigliare del cardinale Luigi d'Aragona ed eseguiva una medaglia per Isabella , Isabella d'Este e la corte sforzesca, in Arch. stor. lombardo, s. 3, XV (1901), pp. 173 s.; F. Malaguzzi Valeri, Laporta degli Stanga e l'arte ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 222), 0 "Gascard" (III, p. 227), "che d'ordine del Gran Luigi XIV, venne a comperar quadri di autori insigni, e le opere del Falcone l'arte" (I, pp. 9 s.), in realtà lasci laporta apertissima a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] entro tondi gli Evangelisti e al centro il Redentore; sopra laporta una lunetta con i SS. Sebastiano e Cristoforo.
Secondo Budapest (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , segnala, oltre ad opere non specificate per Luigi Gonzaga a Mantova (una notizia probabilmente da riferire nell'estimo della contrada di S. Zeno Superiore). Del 1532 è laporta del palazzo del capitanio a Padova, firmata; in quell'anno il ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] orfana, sposò Luigi e si trasferì con lui poco fuori Mazara, sulla strada verso Castelvetrano. Nel 1923 nacque la secondogenita Carmela. All’ingresso del palazzo di Brera installò poi laPorta di Giano, ulteriore esempio di scultura da attraversare ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] in particolare gli affreschi della cupola, del tamburo, della volta presso laporta e di una lunetta dell'abside. Se le fonti (Ratti, 1766 del Gesù di Genova in occasione della canonizzazione di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka, che ebbe luogo ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] bambino (perduto) e Cristo tra i dottori sopra laporta della sagrestia, già allora distrutto nella parte inferiore in un tondo nella volta probabilmente raffigurante Cristo che incorona s. Luigi re di Francia, databile entro il 1335 (Boskovits, 1975 ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...