DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] che aiuta la stampa avanzata, ma è una potenza finanziaria, che con la Commerciale e la Banca d' socialista di propaganda di Porta Venezia, nel 1893 presso Tolosa, amministrate le prime da Luigi Campolonghi, ex corrispondente del Secolo da Parigi ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] in sosta a Genova verso Marsiglia, fu splendidamente ospitata da Gian Luigi. Ma, accanto a questa educazione a trattare alla pari coi appenninica di Varese Ligure, possesso dei Fieschi. La contesa portò allo scontro armato, che avvenne a Compiano nel ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] la propria posizione di rilievo anche presso la corte del nuovo duca Giovanni Maria, che nel 1404 lo nominò, insieme con Vincenzo Marliani, castellano di Porta Melchiorre, e alcuni altri congiunti tra cui un Luigi, che con diploma del 3 agosto veniva ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] con esponenti partigiani, tra cui l'operaio comunista Luigi Caprioglio. Ricoverato nuovamente in ospedale in settembre per metafisicistico e la sottolineatura dei problemi concreti dell'uomo. Il fondo antiutopico della sua filosofia porta il B. ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] per le madri povere non in grado di allattare la prole. Entrato a far parte della commissione provinciale incaricata .
Del G. si ricordano inoltre: Cenno sugli scritti del prof. LuigiPorta, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1852-57, pp. 81-93 ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] atti: il trattato di pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla Congiura dei Pazzi) e l'atto con cui nella sua residenza di Porta Nuova ospitò in ottobre il cardinale G.B. Orsini, legato pontificio in missione presso il re Luigi XII.
Il F ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] prima guerra di indipendenza; un anno dopo difendeva la Repubblica romana prima a porta S. Pancrazio contro i Francesi, poi a una lista che comprendeva tra gli altri Ricciotti Garibaldi e Luigi Pianciani e nonostante in quel periodo si trovasse in ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] Luigi, Smeralda e Giovanna) e uno naturale, Piero.
Simone non fu coinvolto direttamente nel fallimento della compagnia di famiglia (v. la sostenere l’aumento delle tasse. La fine delle operazioni militari non portò il risultato sperato poiché il ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] dell’11 agosto 1789, promulgato da Luigi XVI il 3 novembre. Riappare successivamente Paesi in cui l’occupazione napoleonica porta all’eversione della feudalità (per es lungo nel tempo: già nel Seicento la nobiltà sarebbe stata una casta semichiusa, ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] una delle prime autoblindo in dotazione all'esercito italiano: un veicolo che portava, appunto, sul telaio, la sigla Corni-Scognamiglio, dal nome dei due progettisti. Conclusa la guerra, prese parte ad alcune missioni militari in Austria, Ungheria e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...