GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] moglie, Margherita, ma se ne ignora il casato e la data del matrimonio. Ne nacque, sembra, solo una figlia al campo nell'esercito di Luigi Sanseverino, al soldo di Bologna G., in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale incarico fu ...
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CANZI, LuigiLuigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] ritirato dalla competizione il conservatore Della Porta) contro il costituzionale Canzi.
Il a cura di G. De Rosa, Milano 1966, pp. 812, 819; S. Sapuppo Zanghi, La XV legisl. ital., Roma 1884, pp. 198 s.; A. Malatesta, Ministri,deputati, senatori dal ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] vari cadetti di Luigi bisogna in effetti riconoscere al G. una peculiare vivacità, che lo portò in più di e alla confisca dei beni: non è chiaro se il G. riuscì a evitare la morte, ma questa è l'ultima notizia certa che si ha di lui.
Del ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] a una messa solenne le celebrazioni, troppo preoccupate delle reazioni della Porta: e in effetti solo il conflitto in corso con la Persia e l'abilità del bailo Luigi Contarini, in un primo tempo arrestato, evitarono una rottura definitiva.
Pel ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] con il papa avignonese Benedetto XIII, sostenitore del suo antagonista Luigi Il d'Angiò, si precipitò a Roma, dove giunse asceso a più di 100.000 fiorini, che portò con sé in Campagna, la provincia pontificia il cui rettorato era stato da Innocenzo ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] dovette fuggire precipitosamente da Parigi, mentre la regina Anna e il giovane Luigi XIV rimanevano in città, in ostaggio Henry de la Tour d'Auvergne visconte di Turenne, si scontrarono con quelle del principe di Condé nei pressi della porta St- ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] delle condanne e altri atti di corte, aprì le porte delle carceri e promise al popolo un'elargizione. Si tav. II; G. M. Varanini, La classe dirigente veronese e la congiura di F. D. (1354), in Studi storici Luigi Simeoni, XXXIV (1984), pp. 7-63 ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] con una pensione di 150 franchi al mese tra i consiglieri di Luigi I d'Angiò. Questi, fratello del re di Francia Carlo V al signore di Murles e a Enrico di Sailleville, di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Luigi XIV per impedire i soccorsi imperiali nelle Fiandre.
Dopo la morte di Alessandro VII (22 maggio 1667), nonostante la nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147). ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] più impegnativo: le pitture eseguite per la chiesa di S. Luigi di Palazzo: la Pietà sulla porta maggiore della chiesa la citata Adorazione dei Magi (1562) e la Deposizione in due cappelle laterali la Crocifissione e altre storie della Passione di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...