BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] p. 185). Nel 1461 fu nominato capitano della porta di Strada Maggiore.
La cordialità dei rapporti tra Sante ed il B. non gli fosse valsa quando era aggressore: iniziata infatti da Luigi XII la conquista del ducato, il B., dopo un primo invio di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] 1472 si presentò al C. una nuova opportunità di portare avanti la sua vendetta contro lo Sforza e di aumentare il suo prestigio e la sua influenza a livello internazionale. La forte rivalità fra Luigi XI di Francia e Carlo il Temerario di Borgogna ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi de' Francesi "in ricompensa di quello che si è speso per il palazzo di famiglia, acquistato nel 1590, e la vigna fuori porta Flaminia al Muro Torto; a Vincenzo, invece, toccarono ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] aristotelici Perì Hermeneias e i Topica) lo porta a prevedere la presenza di un "sofista" nelle discussioni didattiche vede la morte nel 986 del re Lotario. Per la successione al trono si apre una disputa tra il carolingio Luigi V, figlio di Luigi IV ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] III (animoso nei confronti di Carlo V per l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza) e fu trasmesso alla fine di al proprio lignaggio. Decise la risistemazione della "vigna" di Roma, fuori della porta del Popolo (acquistata nel ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] dalla chiesa ‘capo di quarto’ con la prospiciente piazza e dalla porta, sia perché favorì il processo di e Carlo di Durazzo. Quando Carlo fece uccidere la regina Giovanna, nel 1382, L’Aquila acclamò re Luigi d’Angiò e fece coniare monete con il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] da Bastia dove nel 1839 si era ricongiunto alla madre e al fratello Luigi, il F. fu instancabile nel legare a sé una fitta rete sorveglianza austriaca, tutti elementi, questi, che laportarono a fallire proprio su quel terreno insurrezionale dove ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore francese commesse.
Le nuove circostanze politiche portarono il B., verso la fine dell'anno, caratterizzato a ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il 23 marzo 1513 il trattato di Blois fra Venezia e Luigi XII, il ducato milanese dovette affrontare un'altra invasione dei Francesi attaccarono con ognuna delle schiere le due porte, avendole senza sforzo. Circondare la casa ove era il C. e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] imperiale di connivenza colla Porta e presentata da vari giugno 1691, "tutto il bisognevole" a Luigi di Baden preposto alla lotta contro i Turchi 1942, pp. 163, 239, 247, 377, 421, 424; Id., La religiosità di... Vico, Bari 1949, pp. 26, 29, 49, 52; ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...