LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] aprì uno studio nei pressi di porta al Prato, continuando a lavorare illecita storia d'amore, riparò poi a Parigi (Passeggia, La scultura…, 2000, p. 47) e infine tornò a un altro ramo della famiglia appartiene Luigi (Aloisio, Ludovico), nato a ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] nella sostanza un problema non del tutto risolto. Portala data 1500 (ma si tratta di una La prima delle repliche del G. si trova alla Walters Art Gallery di Baltimora; la seconda era, ai primi del Novecento, nella collezione torinese di Luigi ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] Menzione, 1985, pp. 82-91). Dal 1745 al 1751 è registrata la sua presenza nel cantiere del palazzo degli Spinelli di Tarsia, dove, oltre – eretto «fuori alla porta dello Spirito Santo» su progetto di Luigi Vanvitelli – consistenti in quattordici ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] apprezzare il suo valore.
Il convento fu fondato nel 1663 da Luigi I per desiderio di sua moglie Carlotta de Gramont. Le a Nizza nell'importante progetto di un nuovo grande porto in città. La corte sabauda, nell'ambito di un più ampio programma ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] due volte: con Caterina Mattei di Andrea del Gabburro e con Tommasa di Luigi de' Morsi (Milanesi, in Vasari, III, p. 282), ma non nella lunetta della porta d'accesso al cosiddetto chiostrino dei Voti della SS. Annunziata (la commissione è del ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] - e lo stabilimento delle terme di Monchique (non più visibile), il F. progettò per il vescovo-governatore un porto franco e un arsenale per la città di Faro: opere non realizzate di cui restano soltanto i disegni (Cabrita, 1940).
Il periodo 1790-94 ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] p. 67).
È ancora il C. ad affermare la sua attività presso Guglielmo Della Porta ("io sono stato et allevato in casa del sig. appositamente costruito fin dal 1590 nella cappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi (Röttgen, 1969). Ma già il 30 genn. ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] il Vanvitelli era chiamato a Milano per la trasformazione del palazzo reale e portava con sé l'allievo e aiuto Giuseppe Piermarini il duca Francesco Scotti (1790-93), a Cremnago dove per Luigi Perego ampliò e restaurò (1794-96) una delle più belle ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] e ambasciatore a Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e venato), il Genio dell'Armonia dotato di arpa e la Religione (velata) che portala croce. L'opera rivela chiaramente una forte ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] di caldissima luce, un grande olio con un S. Luigi Gonzaga, virginale e alquanto manierato tutto giocato su toni 1923, pp. 1, 21, 35, 48 s., 63, 101, 111-114; G. Nicodemi, La Pinacoteca Tosio Martinengo, Bologna 1927, pp. 84, 93, 97, 103-111; L. Fé d' ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...