GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] la fontana di gusto berniniano in piazza "da basso" (l'attuale piazza Mazzini) e, l'anno dopo, la cantonata pericolante della porta 1792 ai concorsi dell'Accademia di Parma, come Luigi Campovecchio, Giovanni Hamerani, Domenico Lucchi, Pietro Maggi e ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] lavorarono in coppia anche nella costruzione e decorazione della villa a porta S. Pancrazio voluta da Innocenzo X e da suo nipote Camillo per celebrare la nascita del delfino, il futuro Luigi XIV (Rava, pp. 22, 28 n. 20). Sotto la direzione di Pietro ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] le mostre in marmo - di cui fu fornitore - delle porte e delle finestre del gabinetto nobile; lavorò col Pacetti al rimarrà sostanzialmente sino alla morte, insieme con la famiglia. Intorno al 1797 nacque Luigi, uno dei suoi sette figli, che lavorò ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] terzo dipinto a olio, Scena di saltarello fuori Porta, in vendita presso la Galleria Walter Padovani di Milano nel 2013, è stabilì, tra il 1817 e il 1835, con il più giovane Luigi Rossini (1790-1857). Nelle sue vedute l’incisore inseriva gruppi di ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] i tre anni (1621-23) di soggiorno a Roma il B. portò a termine una serie di opere importanti.
Oltre al ritratto del alla corte di Luigi XIII; qualche tempo prima aveva dipinto per la regina di Francia la Morte di Didone (la Didone oggi nella ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] la composizione si fa frammentaria. Sono di questo stile l'Assunta della chiesa romana di S. Luigi dei Francesi, la Giustina; ma un giorno, trovandosi solo e sentendo bussare alla porta, in un eccesso di sgomento si gettò da una finestra della ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] dovuta interamente a Joseph-Benoît Suvée, che portò a compimento la commessa dopo la morte di Beke.
Dopo un primo viaggio il 18 dicembre 1783 e condotta fino al 1804, pubblicata da Luigi Cesare Bollea, 1942, pp. 363-390 (www.accademiadellescienze.it ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] 500 scudi; nonostante i tentativi da parte di Luigi Arrigucci, architetto fiorentino al servizio di Urbano VIII, negozi di suo fratello» (Pizzorusso, 1985); la richiesta fu accolta e le due sculture furono portate a termine nel giugno del 1642 (ibid ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] dove Ponti trovò in Pier Luigi Nervi il suo efficace alter ego. La struttura portante fu infatti sintetizzata dall traforata che fa da schermo e da ‘vela’. Ponti vi portò infatti a grandioso compimento il tema della facciata libera – esplorato anche ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] andò a Venezia, accompagnato dal suo allievo G. Porta.
A Venezia illustrò la Vita di Maria Vergine (pubblicata da F. Marcolini , mentre fu professionalmente apprezzato dal figlio di lui, Pier Luigi Farnese, duca di Castro e Nepi, presso il quale aveva ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...