SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] ) o ai quali egli stesso decise di abbonarsi, come La Nuova Europa di Luigi Salvatorelli, politicamente vicina al Partito d’Azione, in una sorta di apprendistato democratico che lo portò ansiosamente a ricercare nuovi riferimenti politici e culturali ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] la discesa in Italia di Luigi XIII, per la questione del Monferrato, e la continuazione dell'alleanza con l'Olanda, la Per evitare il pericolo di nuove nomine a incarichi che lo avrebbero portato lontano da Venezia, il 15 maggio 1650 il G. acquistò ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] metallici (oggi al Metropolitan Museum di New York). Nel 1797 eseguì per Giovanni Torlonia la stima delle statue della villa fuori porta Pia e per il duca Luigi Lante quella delle sculture conservate nel palazzo di famiglia a Roma; comprò inoltre ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] io dimenticavo che ad ogni minuto un calcio improvviso poteva spalancare la mia porta, e mi sprofondavo a poco a poco nel mondo lontano affascinare studenti e lettori, non abbia creato una scuola. Luigi Russo – che gli fu amico ed estimatore sincero, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto del resto fuori di porta Tosa; il Trissino, uno degli ultimi e più fedeli scolari, dettò la sobria epigrafe.
La presenza di ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] . Il custode di tale segreto era Luigi Benini, ma fu proprio il Piani a ideare ed iniziare la produzione di generi d'uso commerciale, rimasto vedovo, ne sposò la sorella Maria, la quale, ultima di casa Ghiselli, fra l'altro portò in dote al marito ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] vite delle donne illustri della Scrittura sacra. Essa, pur portandola data "Treviso il 15 sett. 1586", doveva essere I mestieri nella Piazza universale del G., in Studi in memoria di Luigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R. Schenda, Enziklopädie ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] iniziata vent'anni prima durante la nunziatura di un cugino del L., Luigi [Alvise] Lippomano); un mese 317; C. Coco - F. Manzonetto, Baili veneziani alla Sublime Porta. Storia e caratteristiche dell'ambasciata veneta a Costantinopoli, Venezia 1985, ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] .
Musatti si occupò di tradurre e far tradurre le opere di Freud, ma soprattutto portò nel 1933-35, in pieno oscurantismo, la disciplina nelle aule universitarie. Cominciò con una brillante esposizione delle tecniche esplorative e interpretative ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] da questo lato, gli assalti della Porta. Il D., senza ribattere, lascia che l'interlocutore - ignaro che la Dieta ha concesso i sussidi richiesti con Sigismondo Della Torre (figlio di Girolamo di Luigi del ramo udinese della famiglia, è il ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...