SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] 82; Giuseppe Sommaruga, 1982, p. 48).
La notorietà raggiunta gli aprì le porte della committenza privata, in special modo milanese. Giorgio Zaninovich (1908) per gli ornati della palazzina di Luigi Faccanoni in via Buonarroti a Milano (1911-13, ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] 'Angelo Custode, in Borgo Vanchiglia, poi come direttore, dal 1857 al 1865, di quello di S. Luigi, presso la stazione ferroviaria di Porta Nuova. Questa prima fase della sua attività ebbe termine nel settembre 1865, quando decise di trascorrere un ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] Malattie del fegato, della milza, del pancreas, della vena-porta e del peritoneo nel Trattato completo di patologia e terapia speciale (1972), pp.65-72; A. Carbonini, L. D. e la clinica del lavoro di Milano, in Salute e classi lavoratrici in Italia ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Luigi, illustre matematico. Nel 1842 gli morì il padre e nel 1849 la madre, di tisi. Manifestò fin da giovanissimo una spiccata attitudine per la ospitato per un certo periodo nel suo studio di Porta Nuova. È difficile stabilire chi dei due per primo ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] .
Accanto a questa profonda vocazione alla carità cristiana, conviveva nel D. un vivo interesse per la controversia teologica, che lo portò giovanissimo prima a partecipare alla vita dei circoli culturali romani, poi a ricoprire cariche di prestigio ...
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VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] , fu utilizzata in Cintia di Della Porta nel 1940 e in La Celestina di Fernando De Rojas nel 1941 in crisi, in Sipario, 1980, n. 405, pp. 43 s. In generale, almeno: Luigi Squarzina e il suo teatro, a cura di L. Colombo - F. Mazzocchi, Roma 1996; ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] di porta Tosa, in ricordo delle Cinque Giornate di Milano, su disegno di F. Hayez; dal gruppo La nuova era dove nel 1858 collocò una statua allegorica della città, oltre ai monumenti a Luigi Maggi e a Cesare Arici.
Dopo il 1860 l'attività del F. si ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Ficcanaso, Il Cicerone, La Frusta e, dal 1891, al Don Chisciotte della Mancia, fondato e diretto da Gandolin (Luigi Arnaldo Vassallo), su Trilussa portava avanti, con Ommini e bestie (Roma 1914), la sua satira contro la nobiltà dei valori e la ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] case di proprietà della stessa Arciconfraternita, situate tra la chiesa e porta Medina.
A parte il progetto di ristrutturazione del , pp. 365-376; M.G. Pezone, Sulle orme di Luigi Vanvitelli. Cultura tecnica e architettura in Terra di Lavoro, in Atti ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] a Casale Monferrato il 26 ott. 1815, secondogenito del marchese Luigi e di Leopoldina Enrielli di Donnaz. Fu avviato, sulle orme 9 cm e di posizione da 12 cm; portò a diciannove reggimenti la forza della cavalleria; riorganizzò e rafforzò, sulla base ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...