UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] di A.F. Adami, Roma 1755, ad ind.; Ildefonso da S. Luigi, Delizie degli eruditi Toscani, t. X, Firenze 1778, pp. 199 cura di G. Porta, Parma 1991, ad ind.; M. Villani, Cronica. Con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, Parma 1995, ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] la rinuncia a dedicarsi alla passione per la danza, come ricordò sempre con rimpianto. A Torino trovò un punto di riferimento nello zio Luigi nelle lettere a Giuliani (ora in A. Giuliani - A. Porta - N. Balestrini - E. Sanguineti - E. Pagliarani, “ ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] 1622 dai Guicciardini per subentrare a Cigoli e poi a Luigi Arrigucci nel tormentato cantiere della cappella di famiglia, nella dei minimi completò (1634 circa) la chiesa di S. Francesco di Paola, fuori della porta S. Frediano, alle pendici della ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] , p. 103).
Primo ad accogliere la segnalazione fu Luigi Pirandello, nella sua nuova veste di capocomico la sua trasformazione in interprete pirandelliana, seguace convinta degli insegnamenti del Maestro, zelante al punto di affiggere sulla porta ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] la sua volontà di far circolare un’attenta disamina dei fatti da cui far emergere anche i motivi di debolezza interni alla stessa rivolta, che avevano portato Angiò e il principe di Condé». Un accenno a Luigi II di Borbone, principe di Condé, si legge ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , le lunette dei portici delle chiese bolognesi di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre a . 28).
La fama del C. trova riscontro anche nel resoconto di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV di ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] da due nobili: Luigi Mocenigo e Pisana Comaro (le fu imposto il nome di Aloisa Pisana), ai quali la B. non mancheràdi sentimenti e pensieri". In realtà l'opera, musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, ma solo una rigida e ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] agosto il Moro optò per la fuga in Austria. Rifiutò di affidare la custodia del castello di Porta Giovia ad Ascanio, che obbligato nel gennaio del 1502 a risiedere alla corte di re Luigi XII. Dando fondo alle sue arti dissimulatorie, Ascanio riuscì a ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] nuove che ne ravvivassero la legittimità. Luigi Einaudi, per esempio, in esilio in Svizzera, con la principessa di Piemonte sostenne Benford, la natura cristallina del voto. Ha concluso che «l’assenza di evidenti anomalie nei test porta a escludere ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] studiati, l'arco di tempo in cui il C. portò a termine la sua prima creazione: dal 1698 (cominciò infatti "du' -Milano 1939, ad Indicem; A. Damerini, Il R. Conservatorio di musica "Luigi Cherubini" di Firenze, Firenze 1941, pp. 88 ss.; A. Casella, Il ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...