GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] po' come un inglese senza quattrini del '700") dove porta a termine la stesura dei "disegni milanesi" dell'Adalgisa (Firenze 1944), sono I Luigi di Francia, composto nel 1950 (Milano 1964): medaglioni dedicati a tre re francesi - Luigi XIII, XIV ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] 17 giugno 1793, nel quale Pio VI pronunciò l’elogio funebre di Luigi XVI, assimilato di fatto a un martire della fede. Di ritorno della Repubblica Italiana Melzi d’Eril ne attenuò laportata abbinandolo, all’atto della sua promulgazione a Milano ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] La simpatia e l'appoggio del suo professore di filosofia, Luigi Chiesa, gli valsero però, l'incarico di filosofia scolastica presso la atteggiamento portò il B. ad accostarsi ai gruppi protestanti romani, presso i quali trovò, dal 1932, la possibilità ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ma chiedeva la trasformazione del regime assoluto in un sistema costituzionale. Il pontefice comprese laportata della domanda, al S. Uffizio il discorso fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato dal papa, divenne il ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] e che lavoreranno per me, in maniera superba. Io ho portatola mia esperienza del prêt-à-porter, loro quella dell’alta moda nata Maria Callas, un kolossal inventato e realizzato da Pier Luigi Pizzi all’Arena di Verona, il 17 giugno 1986, trasmesso ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] de Ingelterra» (a cui andrebbe aggiunto quello per il cardinale Luigi d’Aragona, citato da Vasari), e altri intrapresi in quelle di Evangelisti – firmate – per la balaustra del coro). Sulla porta il longilineo Cristo della Resurrezione, circondato ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Borgogna (dopo un vano tentativo presso Luigi d'Orléans). Nello stesso tempo riuscì a sistemare la figlia nel priorato delle domenicane di '"Ecu verd a la dame blanche". Nel febbraio del 1402 C. prese l'iniziativa di portare il dibattito in pubblico ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] compagnia formata da Luigi Carini, Arturo Falconi, C. Pilotto e F. Scelzo. Per motivi economici la compagnia però si ferite personali e collettive sono troppe, l'America non è la salvezza, anzi porta altri guai, bisogna aspettare, "ha dda passà' 'a ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] da Bastia dove nel 1839 si era ricongiunto alla madre e al fratello Luigi, il F. fu instancabile nel legare a sé una fitta rete sorveglianza austriaca, tutti elementi, questi, che laportarono a fallire proprio su quel terreno insurrezionale dove ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore francese commesse.
Le nuove circostanze politiche portarono il B., verso la fine dell'anno, caratterizzato a ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...