GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] - il principato di Venosa (la Venusium dei Romani). È sotto la guida di Luigi che il casato raggiunse prestigio il G. aveva con ogni probabilità composto prima dell'arrivo a Ferrara ("Porta seco due mute de libri a cinque tutte opere sue" - è scritto ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] trovo degno di ammirazione in ciò: ma che un siciliano vada a portarela libertà a coloro che l'han tolta a noi, che si son quelli di suoi avversari scientifici e politici, come Luigi Luzzatti e Alessandro Rossi (contro quest'ultimo, industriale ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] più tosto aconsentito a lasciar correre le mie debolezze dove le portòla fortuna col mezo della penna, che con quello de torchi", dal Mazzarino per i festeggiamenti (differiti) del matrimonio di Luigi XIV con l'infanta di Spagna (9 giugno 1660).
L ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] modo co'l greco, perché messer Antonio [Allegretti] s'ha portato l'originale nella Marca. E perché non uscendo dal greco mi tra i più provveduti nel senso della cultura teatrale.La morte violenta di Pier Luigi Farnese, ucciso nel 1547, colse il C. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] profonda crisi sentimentale e intellettuale che lo portò ad una rottura con la famiglia e con le idee del suo non erano mancati al B. gli omaggi e le discussioni. Il duca Luigi Eugenio di Württemberg si dichiarava suo devoto discepolo. J. G. Sulzer ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] pastorale che, già intrapresa prima della promozione a cardinale, porta avanti sino al 1670, mentre ad ulteriori ispezioni provvede, e non riducibile a mero recupero letterario ché la compagnia di Luigi Riccoboni le aveva, dietro suggerimento di S. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] di un viaggio che, nell’ottobre-novembre 1805, lo aveva prima portato a Torino, Ginevra e Berna. Il 9 dicembre 1805, con una del Cenacolo di Leonardo fatta da Luigi Bossi. Nello stesso 1809 vide la luce la versione del secondo canto del poema omerico ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] a Costanza, dove divenne testimone del processo che portò alla deposizione del pontefice.
Dopo la proclamazione della sede vacante, il 30 maggio 1417 dopo la rivolta dell’Aquila, dichiaratasi fedele a Luigi d’Angiò, e dopo la frattura tra la regina ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] dotti (fra i quali, oltre allo stesso G., Luigi Marsili, Coluccio Salutati, Marsilio da Santa Sofia, progetto; Piero di Giovanni de' Ricci compilò, per conto del G., la sua portata al Catasto del 1427 (va ricordato in questo senso anche Guido Del ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] per ricostruire il Louvre, da Luigi XIV, che in realtà desiderava umiliare Alessandro VII portandogli via l'artista più importante di maraviglia".
L'opera più spettacolare e scenografica del B. è la fontana dei Quattro fiumi (1648-51) che di nuovo si ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...