CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] successivo gli fu assegnata laporta in bronzo di destra della facciata del duomo fiorentino, la cui esecuzione travagliata lo SS. Sette Fondatori, costruita da Luigi Caldini (1901-1910). Fuori Firenze e per tutta la Toscana, il suo nome fu ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] il poeta sentì come vera e propria conversione e per la quale fu portato a giudicare con particolare severità di sé e degli altri Washington e « Al popolo italiano futuro», e inviare al re Luigi XVI una copia del Panegirico con una lettera in cui lo ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] pro rege Gallorum in lode di Luigi XIII per il suo fermo ma giusto contegno verso la madre e il fratello ribelli. Spampanato, Bari 1927; una trentina e più di missive è stata portata alla luce successivamente. Si veda: L. Firpo, Un memoriale inedito ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] amareggiato dalla morte, ai primi di febbraio 1811, di Luigia Boccolini Giusti, presso cui viveva, e alla quale era del 1802.
Nel corso dell'anno 1816 l'artista portava a termine la statua della Polimnia. Si trattava della statua commissionatagli da ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di un mercante, e ciò «infin che Maestro Valentino, a San Luigi de’ Francesi rivenditore di quadri, glie ne fece dar via alcuni». che il M. non ne fu il ritrovatore, ma la praticò portandola a livelli prima insospettabili (Bellori), ne deriva che il ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] dipinto per il re di Francia.
Quale fosse la tavola "comenzata" per Luigi XII non risulta chiaro, se una delle " , pp. 61-70; G. Cislaghi, L. urbanista e cartografo a Milano, porta Vercellina, in Raccolta Vinciana, 2001, n. 29, pp. 143-190; L. ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] So bene che il Card. di Trento ha divulgato là che io mi son portato bene; et alcuni che hanno fregato la spada al muro et fatto gran romori, in ogni cosa; però vi prego che siate con M. Luigi et con M. Gio. Bianchetti et veggiate d'indovinar, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Salutati, Tedaldo della Casa, Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da questi pacati colloqui, nel certi mercanti, che laportano in Oriente e la cedono all'ammiraglio di Alessandria; colà la raggiunge dopo molte ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sostituisce a S. Luigi. Fino al 1712, i registri della parrocchia di S. Lorenzo lo menzionano come residente, col Fornari, nel palazzo della Cancelleria. Alla fine di quell'anno, forse presagendo la fine, si fa portare nell'appartamentino di palazzo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] voti del cardinale Luigi d'Este e dei nipoti degli ultin-ù papi. ottenuta in un primo tempo la promessa dei voti dei ospedale, una prigione, una grande fontana ed una porta (Porta Faulle), sotto la direzione del Vignola. A Ronciglione fece dono di un ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...