FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] , riportato a Milano e chiuso nel castello di Porta Giovia. Messo a confronto col Del Conte, dovette ammettere le proprie responsabilità. Inutilmente il fratello Gian Luigi ne sollecitò la liberazione; sconfitto dalle truppe comandate da Gian Giacomo ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] dedicò l'Ingresso delle truppe francesi in Firenze per laporta a S. Gallo… e La sera del di 4 luglio 1799 in cui il e incisioni acquerellate.
Il 10 giugno 1807 la reggente, Maria Luigia di Borbone Spagna lo nominò conservatore del Camposanto ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] 28-35; G. Dionisi - G. Porretta, L'ospizio di beneficenza di C. G. in Palermo (1853-1855), Palermo 1990; S. Di Matteo, Laporta Nuova a Palermo, Palermo 1990, pp. 133 s.; A. Tedesco, Il teatro di S. Cecilia e il Seicento musicale palermitano, Palermo ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] il Partito socialista era «la sola chiave utile che può consentire al comunismo di aprire laporta di casa della democrazia del Consiglio dei ministri e Ministero dell’Interno; Istituto Luigi Sturzo, Archivio storico, Fondo Giovanni Gronchi.
L. ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] attribuendo al suo operato la causa della chiusura nel 1682 dei rapporti tra Genova e laPorta. In verità la sua azione, almeno sino i pretesti come quelli del conte per capire se Luigi XIV mirasse invece a "disegni più vasti" pregiudizievoli alla ...
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Donati
Renato Piattoli
Antica famiglia fiorentina cui di recente si è voluto dare un'ascendenza romana: " romanos attigit avos ", Si legge in un manoscritto Passerini; ma i Donati non ebbero avi romani, [...] di suoi beni, confinanti con " Baroni de Sancto Martino ") dentro laPorta di S. Pier Maggiore, sul rovescio dell'abbazia di S. , 178 ss., con un grande albero genealogico; Ildefonso di S. Luigi, Delizie degli eruditi toscani, IX e XLV, ibid. 1777 e ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] di ornato all’Accademia di Brera. A Pogliaghi si deve laporta maggiore in bronzo del Duomo di Milano, per la cui realizzazione si avvalse della collaborazione degli allievi Carlo e Luigi Rigola e della fonderia Barigozzi.
Nel 1888 il concorso per ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] destra, la Comunione degli apostoli e, nella nicchia sopra laporta della sacrestia, il Sacrificio di Caino e Abele. La seconda campata al Regno d’Italia), i pittori Antonio Bianchini e Luigi Lais, che, mossi dalla medesima impostazione purista di ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] novità caravaggesca grazie alle opere del Genovesino (Luigi Miradori), in un linguaggio più aggiornato nella nella stessa chiesa, in controfacciata sopra laporta d’ingresso, con S. Agostino che consegna la regola.
Il dipinto, ritenuto da Lanzi ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Castel Bolognese, mentre l'intervento di Luigi XII tratteneva il Valentino dall'occupare la stessa Bologna.
Il 16 luglio 1501 il fosse stato quello di aprire laporta della città ad Annibale e ad Ermes Bentivoglio, la sedizione sortì l'unico effetto ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...