LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] conobbe Marino Sinibaldi e strinse un’amicizia fraterna con Luigi Manconi.
Nell’ambito della 'nuova sinistra' si pp. 7-14; G. Bettin - F. LaPorta - A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La terra vista dalla luna, 8, suppl. a ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] entro tondi gli Evangelisti e al centro il Redentore; sopra laporta una lunetta con i SS. Sebastiano e Cristoforo.
Secondo Budapest (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , rimandano a loro volta ad altri simboli antropomorfi: la stanza del capofamiglia rappresenta il maschio della coppia e laporta è il suo sesso, così come la stanza centrale è il simbolo della donna, laporta è il suo sesso e i ripostigli laterali ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] politica, si impegnò a difendere lo Stato della Chiesa contro Luigi XII e inviò Matteo Lang al concilio lateranense convocato da causa protestante era quello di tenere quanto piùaperta possibile laporta per un'intesa con gli ortodossi. Sin dall' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] del tutto naturale che ancor più esplicitamente si sbarrasse laporta a un eventuale dibattito nel momento dell’abbandono dalla realtà effettuale, ma quasi ‘giobertiano’, nel 1871 Luigi Borsari nel Commentario del codice civile italiano: «Ciò mostra ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] dicevano nulla, anzi di queste ero piuttosto insofferente» (Laporta del cielo: conversazioni sul Cristianesimo, a cura di , 1991, 2002), a Praga (1980), in Cina (con Sereni, Luigi Malerba e Alberto Arbasino, 1980), in Germania (1989, 2000) a Varsavia ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] retrostante.
Concepita come parte integrante delle mura, laporta Nuova doveva funzionare da struttura offensiva a due vescovi della famiglia Lippomano – Luigi e Agostino – Sanmicheli iniziò inoltre la costruzione del campanile, rimasto poi a ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , segnala, oltre ad opere non specificate per Luigi Gonzaga a Mantova (una notizia probabilmente da riferire nell'estimo della contrada di S. Zeno Superiore). Del 1532 è laporta del palazzo del capitanio a Padova, firmata; in quell'anno il ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ed I. Nievo vegliarono su di lui prostrato dal male e dal dolore per la morte dell'altro fratello Luigi. A Palermo rimase fino al dicembre 1860 quando, ancora sofferente, fu portato in barella sulla nave per Napoli, e di qui in ferrovia a Pavia ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] architettura illusionistica sopra laporta della sala del Tesoro nel castello di Porta Giovia (ora T. Binaghi Olivari, Il castello di Voghera: le Muse di Bramantino e Luigi di Ligny, in Louis XII en Milanais. LXIe Colloque international d’études ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...