PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] ottenne il titolo di cavaliere da Luigi XIII e nel 1641 quello di riformatore dello Studio di Padova e soprattutto di procuratore di S. Marco de supra. Negli anni precedenti aveva sostenuto ambasciate delicate: in Savoia (1620-21), Francia (1621-24 ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] logicamente i dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato l' di Pio IX dopo il concilio Vaticano I, con il neoistituito Impero di Germania, con l'introduzione da parte del cancelliere Bismarck di un corpus di leggi e di ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] diFranciadi un tributo annuo didiLuigi XIII (Dieta di Lucerna del 7 dic. 1622).
Un ulteriore successo a danno della potenza rivale il C. lo registrava dopo la firma della lega di Avignone (7 febbr. 1623), mediante la quale Franciadididi Stato dididi ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la FranciadiLuigi XIV e di Dalmazia, IX (1934), 17, p. 94; G. Praga, Lettere di P. A. Paravia e di F. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] le ragioni della Francia, giungendo al punto di allontanarsi da Roma poté infatti continuare a godere della benevolenza diLuigi XIV, ma finì per essere guardato la protezione del pontefice Clemente IX, che le consentì di vivere nel palazzo Mancini o ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] per la Francia. Dopo un breve periodo di permanenza presso il centro di raccolta per da Modena di mons. G. Corboli Bussi, inviato da Pio IX per trattare Modena 1962, pp. 11-28; P. Zama, Luigi Carlo Farini nel Risorgimento italiano, Faenza 1962, pp. ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] Croisade contre la République romaine addossato a Luigi Napoleone, era interamente riversata su Pio IX e sulla sua politica di pura conservazione del potere temporale, a sostegno della quale, peraltro, la Francia non aveva esitato a sacrificare la ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] 'adolescenza fra la Spagna, la Francia e Parma, coinvolto con la di Pio IX e ad accostarsi al partito liberale.
Alla morte della duchessa di , istruzione, cultura e società negli anni della formazione diLuigi Musini, in Aurea Parma, LXXVII (1993), 3, ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] studio non condotto a termine.
All'avvento di Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora la Lettera ai suoi diLuigi Napoleone, passò definitivamente in Francia. Insignito della commenda della Legion d'onore e nominato bibliotecario di ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di ecclesiastici e l’arresto dell’arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni.
Il 19 agosto 1850 Pinelli partì per Roma, insieme a Michelangelo Tonnello, per ottenere la rimozione di Fransoni. Nei colloqui con Pio IX e con la segreteria di Stato cercò di ...
Leggi Tutto
gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...