Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] hanno nei suoi confronti: il mago è distante ma esercita grande autorità, mentre il chirurgo è vicino, penetra esperienze avanguardiste, traduceva Balázs e Vsevolod I. Pudovkin, Luigi Chiarini ‒ con Barbaro figura di spicco del panorama critico ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Luigi Freddi il quale lasciò il posto dapprima a Vezio Orazi (1939) e nel 1941 a Luigi Chiarini. Si chiuse, come il primo Neorealismo Roberto Rossellini, con una linea culturale di grande elasticità teorica e ideologica, sempre rispettata negli anni ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] le residue pellicole del tempo spicca Maciste alpino (1916) di Luigi Maggi e Romano L. Borgnetto, pregevole concentrazione di una varietà cultori del cinema, riscosse dovunque il pieno e redditizio consenso delle grandi platee. Varato nel 1929 in ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] politica dell'Istituto. Tra i film realizzati vanno ricordati almeno La grande ora: Concilio Ecumenico Vaticano II (1962) di Antonio Petrucci e Incompreso (1966) di Luigi Comencini. Dal 1965 il Luce è l'unico vero produttore di film per ragazzi: tra ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] italiana. Luigi Freddi, l'allora direttore generale per la cinematografia, poté così agevolmente convincere il finanziere tre furono degli insuccessi commerciali, e segnarono il tramonto delle grandi produzioni straniere a C.: i film successivi ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] eccezionale". Il 10 ott. 1929 il D. sposò a Napoli la Carloni: ne nascerà un figlio l'anno successivo, Luigi, che seguirà azione vera non erano necessarie (R. Simoni), un grande attore sempre più grande di ciò che rappresentava (S. D'Amico), un ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] del film e legittimando così il cinema come forma d'arte. Luigi Pirandello prese spunto dalle proprie Century-Fox era dominata proprio da Zanuck, che aveva reso grande la Warner del periodo del muto con il cane-eroe Rin Tin Tin. La Fox non brillava ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] saggio Philosophie et cinéma (nr. 3-4, 1948), e Luigi Volpicelli, autore di La filmologie en tant que recherche socio- solo istante che il movimento sia reale, dato che l'hanno visto" (pp. 36-37). Altri interventi, di grande interesse, pubblicati da ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] critico-teorica sulla sceneggiatura
La s. non ha ricevuto una grande attenzione critica, se non nel periodo del muto, quando di Luigi Chiarini, che li aveva divulgati, venne recepita dalla generazione degli sceneggiatori e registi neorealisti. Il ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] , 1954). In Italia il pittore Luigi Veronesi, partendo dalla lezione avanguardistica, realizzò tra il 1939 e i primi anni narrativo e nel music video, conquistando l'attenzione del grande pubblico. Malgrado l'avvento del digitale, la produzione ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...