LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] cultura tardobarocca (La pittura nel Veneto…), di non grandi qualità ma di "sicuro mestiere" (Guzzo, 1984 p. 67; G.P. Marchini, Il collezionismo d'arte a Verona nel Settecento, in Studi storici veronesi in onore di Luigi Simeoni, 1980-81, nn. 30-31 ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] ma incendiatosi nel 1891.
Costruì il ricovero cattolico per orfani a Leida, disegnò l'organo della grande chiesa di S. Lorenzo a nella piazza centrale, in residenza provvisoria per Luigi Napoleone.
Il G. trasformò la pianta irregolare del paese ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] della tradizione tardobarocca. Il complesso trovò ispirazione nei palazzi del Canal Grande veneziano. Lo schema L. Grassi, Milano 1966, p. 515; Polcenigo: studi e documenti in memoria di Luigi Bazzi, a cura di A. Fadelli, Polcenigo 2002, ad indicem. ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] frequentò poi anche lo studio dello scultore milanese Luigi Panzeri. In quegli anni suo riferimento era , p. 517; A. Casmerini, Melegnano non dimentica M. grande scultore, serio maestro, in Il Cittadino (Lodi), 25 ag. 1992, p. 22; Sculture italiane ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] (galleria Vinciniana, 1958, 1960, 1964), Udine (galleria Nerea, 1961), Verona (galleria S. Luca, 1961) e Vigevano (galleria De Grandi, 1962).
Il M. morì a Milano il 12 sett. 1969, al rientro da un viaggio a Livorno, dove si era recato per ricordare l ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Ravenna con il ritratto del poeta. Il sepolcro era stato fatto restaurare nel 1780 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga spiegato in altra piccola stampa che va unita alla grande dove si notano il nome e l'età di ciascheduna figura espressa nell'altra ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] il G. divenne socio dell'Unione escursionisti torinesi (UET) che, fondata due anni prima per iniziativa di Silvestro Fiori e Luigi che scompare (raccolta che riscosse grande successo di pubblico e stampa) il G. vinse il premio di 200 lire messo in ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] , posti all'interno di finte nicchie realizzate da Luigi Pochini. Nel 1773 iniziò a dedicarsi alla decorazione molti ambienti decorati dal G. merita di essere menzionato il cosiddetto "corridoio grande" (1772-74), dove affrescò sulla volta un S. ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] del Bonsignore per divergenze sulla decorazione. Fra il 1829 e il 1833 lavorò al restauro e recupero della chiesa all'insegna dell'eclettismo; la sua fu la gestione di un grande studio moderno in cui si accettavano le commesse più varie: sono ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] dell'excursus sui progressi dell'incisione, cui andava a suo dire il "più grande onore" fra le arti contemporanee la figura del G. prende ancora da Lasinio sotto la direzione di Benvenuti e di Luigi De Cambray Digny.
Nel post scriptum, lo stampatore ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...