CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] non faceva ora comprendere le relazioni fra le grandi potenze, guidate da precisi interessi politico-economici. Ma Nuova Antologia, 16 nov. 1975, pp. 67 s.; G. De Luigi, Il Mediterramo nella politica europea, Napoli 1925, pp. 159-66; G. Salvemini ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] subalpino gli avvenimenti di Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. Il B., come risulta da una lettera del 10 ag. 1793 metodologico e in un giudizio articolato su alcune grandi correnti storiografiche, dai quali non potrà prescindere chi ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] apertasi nei rapporti con la Francia in seguito al conflitto tra Luigi XIII e la madre Maria de' Medici ed all'assassinio di nel 1609 da Abbas ilGrande, scià di Persia, e guidata da Robert Sherley, fu ricevuta con grande rilievo dal giovane granduca ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] a Madrid il nipote, principe di Cellamare, per esporre le sue ragioni e presentare le proprie dimissioni dalla carica di grande inquisitore. Le posizioni si irrigidirono e si inasprirono. Filippo V, nonostante gli interventi di Luigi XIV a favore ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] altezza della situazione: il Berwick o il Vend6me. Luigi XIV mandò prima in missione diplomatica il Noailles, poi il Vendòme (30 luglio poiché Carlo XII di Svezia era morto e Pietro ilGrande si disponeva a trattative, la situazione della Spagna ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] diretto. Essa credeva, in questo ricalcando ilgrande progetto giacobino dell'educazione politica del popolo, N. Cortese, Firenze 1926, pp. XXXVIII, L; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 3; B. Croce, Una ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sindacalismo rivoluzionario e la lotta politica nel partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, IlGrande Oriente d'Italia dell'esilio (1930-1938), Roma 1983, pp. 25 s., 28 ss., 35 s., 44; G. Cavallari, Classe dirigente e ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] il 13 maggio 1250, il cardinale Giovanni Gaetano Orsini lesse in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che ilgrande non fece appello a nessun altro sovrano, al di fuori di Luigi IX.
Il viaggio di ritorno di papa Fieschi da Lione a Roma (1251 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] culturale e l'attività svolta presso ilgrande scriptorium benedettino predestinarono Giovanni alla successiva di St-Denis di Parigi, l'invito di re Luigi VI a un incontro a Vézelay. Per il 1° marzo 1119 indisse un sinodo in Alvernia. Passando ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] che le funzioni fino ad allora esercitate da Cicco Simonetta, ilgrande segretario di Francesco I e di Galeazzo Maria Sforza, entrato ammenda. Quando Luigi XII creò, unificando il Consiglio segreto ed il Consiglio di giustizia, il nuovo Senato, il C. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...