GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] del conte di Savoia Amedeo III e poiché Adelaide sposò il re di Francia Luigi VI, fu anche cognato di quest'ultimo. Si presume che fattogli da Ottone di Frisinga, G., definito uomo nobile e grande, fu quasi l'unico fra i principi d'Italia a sfuggire ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] della crociata, quando in una lettera a Luigi VII e ad Enrico II, che miravano grande mistica Hildegarde di Bingen e con Gerhoh di Reichersberg, che gli dedicò il Liber de novitatibus huius temporis, nel quale il proposto bavarese voleva invitare il ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] del matrimonio Cosimo inviò alla corte di Napoli due emissari, Luigi Ridolfi e Iacopo de' Medici, accompagnati dal notaio Bernardo la morte, la grande rilevanza di questa attività di E.: "Molto persero i cortigiani perché essa era il canale di tutte ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Mar Nero, nell'Egeo, nell'Adriatico e sulle coste dell'Africa settentrionale; un'intesa per impedire che altra grande potenza estendesse il suo dominio in tali regioni; l'appoggio italiano all'azione inglese in Egitto, ed inglese all'Italia nel caso ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] legge 2314 presentato dal ministro Luigi Gui, poi definitivamente bloccato, lungo il suo iter parlamentare, nel questa opera conclusiva l'E. sottolineava in particolare il ruolo svolto da grandi giuristi quali Iacopo da Belviso, Cino da Pistoia ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e Viviana.
A Buonaiuti, figura centrale del modernismo il pontificato Roncalli uno dei due soli periodi radiosi della sua esistenza (l'altro era stato il biennio delle grandi speranze ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e i giorni di pioggia, caffé, ristoranti, bagni, alberghi, la borsa. L'ateneo avrebbe dovuto costituire il nuovo centro della città dandole un ulteriore, grande impulso.
Intanto l'azione settaria, d'ispirazione carbonara anche se con ramificazioni e ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] abitudini familiari. Del resto, anche in questi anni di grande potenza, il reale influsso della M. sugli affari politici non può e risorgimentale un prolifico autore di romanzi storici, Luigi Capranica, pubblicò un Donna Olimpia Pamfili. Storia del ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il F. continuava a guardare con deferenza vedendo in lui soprattutto la vittima della brutalità di Luigi Senato lombardo-veneto 1815-1851, a cura di A. Grandi, Roma 1976, ad Indicem. Per il periodo americano: H.R. Marraro, American opinion of the ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] rapporti corretti tra governo e Comando Supremo.
Se ne avvantaggiò il C., che il 13 dic. 1916 passò a comandare il V corpo della 1a armata e il 28 dicembre ricevette la nomina a grand'ufficiale dell'Ordine militare di Savoia per la parte avuta nella ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...