GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] Milano e Napoli contro le mire papali. Il G., come suo fratello Luigi, era considerato filomilanese e in questa missione gli inviati milanesi espressero grande fiducia in lui, mentre del Niccolini non si fidavano.
Il G. era ancora a Roma quando Piero ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] con il gennaio 1500, quando Ascanio e Ludovico Sforza, dopo l'occupazione del Milanese a opera di Luigi XII la pestilenza che stermina ilgrande esercito francese accampato sotto Napoli nell'estate del 1528 è il frutto della giustizia celeste ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] con ambasciatori il re Luigi, il governatore Filippo di Cleves (in quel momento fuori Genova), il luogotenente generale e l'attuazione del Doria. E il prestigio umano e politico di cui il D. godeva presso questi grandi è dimostrato dal fatto che, nel ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] che venne percorso fino alla sua confluenza con l'Amur, a Khabarovsk. Il 23 maggio incominciò il lungo viaggio a ritroso lungo ilgrande fiume fino alla confluenza con lo Silka. Il 9 giugno la navigazione si concluse nella città di Sretensk, da dove ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] della rivolta di Ludovico d'Angiò Durazzo che induceva nel febbraio 1355 la "grande compagnia" di Corrado di Landau a entrare nel Regno, il M. ottenne mandato da Luigi di Taranto e dal siniscalco di intavolare trattative con i ribelli. Ancora una ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , verso il 21 ott. 1382 il F. riparti alla volta di Milano per recarsi da Bernabò Visconti (e non da Luigi duca d alla sua causa. Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro ilGrande, morto nel 1370, ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] di conservare il Consiglio grande e quella di far rientrare i suoi parenti solo come privati cittadini. Ma il papa non speranza che animano e rendono tanto forte il riformatore.
Così come il fratello Luigi, il G. sembra conciliare la fede religiosa ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] i figli di Luigi, il reale promotore di questo avvicinamento.
In questo contesto si colloca il matrimonio fra la 249-282; XX (1913), pp. 131-183; V. Dorini, Un grande feudatario del Trecento, Spinetta Malaspina, Firenze 1940, doc. XVII, p. ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] segretario Jacopo Gaufrido), firmò un’alleanza con il re di Francia Luigi XIII, nella prospettiva di un’offensiva congiunta Cappuccini. Morando compose l’ode In morte d’Odoardo Farnese ilGrande (1646).
Ebbe sei figli legittimi e tre naturali. Furono ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] interamente dovuta al patrocinio dei Medici, di cui il L. e suo fratello Luigi furono partigiani e clienti. In un celebre dopoguerra divenne il nucleo propulsore della iniziativa che consentì a Lorenzo di compiere ilgrande passo istituzionale ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...