Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] in loro favore per ottenere da Luigi XVI leggi che li tutelassero dai l'opera come l'annuncio di una grande riforma che avrebbe conquistato tutte le con F. H. Jacobi, per chiarire ulteriormente il suo pensiero, pubblicò l'opera Morgenstunden, oder ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] a partire dal 1690 e dall'accessione alla Grande Alleanza di Vittorio Amedeo II (v.). Quando Luigi XIV, subodorando l'insidia, mise alle strette il duca, questi (aprile 1690), inserendo nuovamente il problema valdese nel giuoco della sua realistica ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] senso più largo vanno considerati come sacri i vasetti per gli oli sacri e il tabernacolo. Questo, così per la forma come per la materia permette grande varietà; però si prescrive che sia costruito artisticamente, chiuso solidamente da ogni parte ed ...
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WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] S. Agostino. Restaurata per ordine di Enrico IV, i benedettini vi tornarono nel 1110. Raggiunse un periodo di grande splendore specialmente sotto il governo dell'abbate Waltho (1229-1257); nel 1498 l'abbate Heinrich Zöch v'impiantò una stamperia; al ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] licenza del vescovo di Utrecht e di Guglielmo duca di Gheldria, fu fondato il monastero di Windesheim, che sul principio constò solo di capanne. La costruzione del grande edificio fu intrapresa da Johan Vos, priore dal 1391 al 1424, considerato come ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] fu distrutto da un incendio, e allora dalla stessa famiglia fu dato ai monaci il suo castello situato sopra una collina poco distante. La nuova abbazia crebbe in grande splendore, quantunque risulti che nel sec. XV la disciplina monastica vi era in ...
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VISITAZIONE
Luigi Giambene
La festa ecclesiastica della Visitazione della Beata Vergine commemora la visita che la Vergine fece in una città montana della Giudea (forse ‛Ain Kārim) alla sua cognata [...] visitare la Chiesa" per porre fine al Grande Scisma, estese la festa a tutta la cristianità, con vigilia e ottava, adottando l'ufficio ritmico composto dal cardinale benedettino Adam Easton; per tale celebrazione stabilì il giorno dopo l'ottava di S ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] VI conte di Tolosa. Alcune settimane più tardi il papa chiamò un'altra volta i grandi di Francia, sia laici sia ecclesiastici, alla lotta -61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV (1985), pp. 81-140; XXXVI (1986), pp. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] per chiari segni di freddezza e diffidenza verso il nuovo re Luigi Filippo. Legittimista, conservatore più del Bernetti, chiuso pratica del documento gregoriano, probabilmente non molto grande. Il 23 nov. 1845 l'istruzione di Propaganda Neminem ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e i domenicani, l'Inquisizione furono aspetti di grande rilievo che coinvolsero il pontificato di G. IX: non furono però Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto anche l'appoggio di Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...