BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] Luigi, di, cui fu certamente amico nei primi anni della sua gioventù, avendo appreso canto e cembalo dalla stessa fonte. Al ritorno in Firenze nel 1770 di G. M. Rutini, che fu anche il , può dividersi in due grandi periodi: il primo, che presenta uno ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] nominato ambasciatore del re di Napoli alla corte di Luigi XV, dove rimase fino al 1752. Probabilmente lo J. seguì il marchese a Parigi, e di lì poi si recò a Londra, dove trovò grande accoglienza e notevole successo: è quanto emerge dal frontespizio ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] teatrale. Tornato a Londra, si dedicò con successo alla composizione di ariette, romanze, duetti per voce e pianoforte che riscossero grande successo presso il pubblico non soltanto inglese e furono pubblicate a Londra e a Milano dall'editore Ricordi ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] un suo soggiorno a Roma o a Firenze al seguito del grande organista, naturalmente prima dell'incarico a Sant'Angelo in Vado, morendo Frescobaldi a Roma nel 1643. Sembra infine che il B. avesse trascorso anche qualche tempo a Bologna, almeno di sicuro ...
Leggi Tutto
CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] (teatro Verdi, 28 apr. 1903).
Morì a Sassari il 12 maggio 1914.
Compositore oggi dimenticato, il C. rivelò nella sua pur scarsa produzione qualità musicali di grande interesse: come afferma il Fara, il suo stile ha una forma severa e corretta e si ...
Leggi Tutto
LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] tutore fu lo zio Luigi Rossi, noto avvocato e in seguito senatore del Regno di Sardegna. Il L. fu allievo dell'organista e compositore e una grande perizia nella scrittura vocale, che impone talora un discreto impegno all'interprete. Il L. era ...
Leggi Tutto
GATTI, Theobaldo di (Teobaldo di G., Théobalde, Teobaldi)
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Firenze attorno al 1650. Tutte le più antiche fonti, tra le quali É. Titon du Tillet (nel suo Parnasse françois, [...] mantenuto fino alla fine della sua vita. Durante il regno di Luigi XIV, probabilmente su richiesta di Lully, in data per voce sola e due duetti, che ebbe ai suoi tempi grande successo e incrementò l'interesse già esistente per la musica italiana in ...
Leggi Tutto
FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] di messe e quattro di mottetti). Già Luigi Contarino nel suo trattato La nobiltà di Napoli linguaggio è l'adozione di un contrappunto che il F. esprime in armonie limpide e forme stile incisivo unito ad una grande padronanza della scrittura musicale.
...
Leggi Tutto
BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] , ove "sotto la direzione del valente giovane Signor Interamnite Luigi Badia" - come si apprende dal frontespizio di una stampa Teatro Grande di Trieste il 15 febbr. 1853 ed Il Cavaliere Nero,su testo di R. Puerio a Bologna, al Teatro Comunale, il 28 ...
Leggi Tutto
BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] orchestra, Firenze s.d.; Messa da requiem, per tenori, bassi e grande orchestra, Bologna s.d.; Offertorio di Natale, per soprano, coro a tenervi conferenze intrattenendo il pubblico con una sua presentazione critica di Pier Luigi da Palestrina. ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...