CAMETTI, Alberto
**
Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] e maestro di cappella in varie chiese romane, prima tra tutte S. Luigi de' Francesi, che diresse per alcuni anni, e S. Maria in palestriniani è inoltre il suo Palestrina (Milano 1925), un lavoro sulla vita e l'opera del grande polifonista romano, cui ...
Leggi Tutto
PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] Hall, 2 giugno 1894). Nella capitale britannica si guadagnò una grande popolarità con le sue romanze, molte delle quali edite da Robert 31 maggio 1899) su libretto di Luigi Illica (poi ripubblicato con il titolo Rosalba), tragica storia d’amore ...
Leggi Tutto
FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] a Forlì nel marzo del 1822.
Compositore fu anche il figlio Luigi, nato a Forlì il 7 apr. 1778 da Caterina Clabacchi, che fu due violini e violoncello (5 marzo 1807); Sinfonia concertata a grande orchestra (1812); Gelo e fuoco, farsa in due atti ...
Leggi Tutto
GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] musicale del Nuovo Giornale di Firenze.
Morì a Firenze il 6 marzo 1939.
Il G. legò il suo nome alla copiosa produzione di romanze, alcune delle quali raggiunsero livelli di grande notorietà. Il suo stile elegante e piacevole è evidente anche nella ...
Leggi Tutto
FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] F. il partner ideale per cantanti e strumentisti. Affermatosi nel dopoguerra come il più grande accompagnatore italiano . De Vito, E. Mainardi, W. Primrose.
Dal 1948 tenne il corso d'interpretazione di canto da concerto presso l'Accademia Chigiana di ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] , dove cantò la Lucrezia Borgia nel carnevale del 1848, per poi partecipare alla prima esecuzione de Il corsaro di Verdi, dato al Teatro Grande di Trieste il 25 ottobre dello stesso anno. Fu anche una delle prime interpreti de I masnadieri (Torino ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Settimio
**
Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] 1º febbraio nella chiesa di S. Salvatore in Lauro, sede della scuola, con una grande accademia musicale alla quale intervenne lo stesso Pio IX. Il 17 maggio 1880 la Società musicale romana, diretta dal maestro, D. Mustafà, offriva al pubblico di Roma ...
Leggi Tutto
GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] Aida, in La traviata di Verdi e in Il Guarany di C.A. Gomes. Continuò a cantare F. Halévy; ritornò in Italia e ottenne grande successo al teatro Regio di Torino nel marzo assoluta di Vandea di F. Clementi (Luigia); nel novembre 1890 in Fra' Diavolo ...
Leggi Tutto
GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] di Napoli, formando numerosi valorosi allievi, tra cui Luigi Denza. Fu particolarmente apprezzata la sua didattica e, rappresentata al teatro Mercadante di Napoli il 14 dic. 1875. Il lavoro, sebbene avesse interpreti di grande fama come F. Lablache e ...
Leggi Tutto
GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] gli procurò l'amicizia dell'autore, il quale gli inviò numerose lettere in cui si dichiarava suo grande ammiratore. Nel volume L'estetica Luigi Pagano, rappresentò un attacco all'estetica crociana che diede origine a una polemica col Croce stesso. Il ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...