PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] il periodo romano rappresentò un momento particolarmente amaro della sua carriera. Negli ambienti dell’umanesimo romano, la posizione di Pio, che vi si presentò tanto come l’ultimo grande , cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; il ms. Chig., L.IV.76 è ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Lisca Pompei di Elisabetta Contarini Mosconi.
Il mese successivo partì per un grand tour di quasi un triennio in selva. Memorie e appunti dal viaggio in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171, e XLI (1991), pp. ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] dall'industriale piemontese sen. Dante Ferraris e dall'armatore Luigi Parodi.
L'Impero, nonostante la forma scapigliata e pure con personale sacrificio) a quella "grande bonifica".
Dopo il 1930 il C. perfezionava la propria partecipazione all' ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di Andrea di Giorgio da Trebisonda. La parentela col grande umanista greco fu per il C. motivo di orgoglio; ne ereditò tra l'altro (ff. 139 ss.), il poemetto encomiastico Iulius II, che era stato dedicato al cardinal Luigi d'Aragona. Componimenti del ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] era chiarito il suo giudizio sull'eccessiva erudizione del "grande Omniscio" Lami, la cui "pedanteria" aveva portato al declino il periodico (Arch come Pietro Leopoldo e Luigi XVI. Nel rammarico generale di amici e corrispondenti, il 28 dic. 1792 fu ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] carattere mescidato e semipopolare alla grande stagione della regolarizzazione aristotelica. Il dramma del G. non si apre con il racconto della guerra cambraica e arriva fino alle nozze di Luigi XII con Maria Tudor (1514). Nel 1553 il G. pubblicò, ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] p. 141), Giuliano, abbandonato il proprio cognome, avrebbe assunto quello della moglie, i cui fratelli Giacomo e Luigi (ibid., X, p. e inoltre s. Agostino, s. Gerolamo, s. Ambrogio furono grandi lettori di poesia e citarono i poeti. A questo punto si ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] il G. "non ha adempito le speranze che altri aveva fallacemente concetto". In conclusione il G. "non pare atto al grande ), pp. 278-339; Id., Lettere di Carlo Porta a T. G., a Luigi Rosari, a Gaetano Cattaneo e ad altri; e di vari amici al Porta, in ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di delle figlie d'una signora comasca, Luigia Riva vedova Casati. Ma, per dissapori, lasciò presto il posto in cui lo sostituì Francesco Dall ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] insegnamento, per sollecitazione di Cesare d'Este, chiamò il B ., il quale fu il primo, dopo la riforma dello Studio di Siena del quale risulta evidente l'intenzione del B. di preparare una grande opera di sintesi (Politi, Lettere, pp. 148 s.). Tale ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...