FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in occasione della conferma delle sue nozze colla cognata di Luigi XI Bona di Savoia, F., all'inizio di ottobre F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Ilgrande duca d'Urbino, Urbino 1941; G. Amodio, Un discorso di A. Bonfini alla ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'Alfonso I - quelle con Renata di Francia, la figlia di Luigi XII e di Anna di Bretagna nonché cognata di Francesco I, sposo a tripudio della decorazione pittorica. Sin sconvolgente per Modena il "grandimento", del 1535-1550, ai fini d'una ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Teatro ducale di Parma, e la stessa duchessa Maria Luigia volle che l'inaugurazione avvenisse nella maniera più sontuosa, (egli voleva scrivere solo per la Francia e possibilmente per ilGrand'Opéra, ed era deciso a chiedere compensi elevati), sia ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] per due anni a Bologna nel collegio S. Luigi tenuto dai barnabiti. Ne uscì con un'ottima il B., il Perticari, Girolamo Amati, il Nardi, il Bignardi, Giacomo Turchi, Lorenzo Vallicelli, Tommaso Poggi, tutti uomini segnalati ai quali si deve ilgrande ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , nata nell'ottobre 1873 (di altra madre è il figlio Luigi, che il C. ha legittimato). Ma soltanto nel 1875 Bertani la giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale incontro con ilgrande cancelliere. Nel ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] un progetto "accomodato con due appartamenti" per i suoi figli Pier Luigi e Ranuccio (Vasari, p. 450).Nel marzo del 1519, lostesso A 967) per il palazzo-castello di Ascanio Colonna a Marino, interessante specie per ilgrande loggiato a colonne sul ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] meglio di me".
La situazione precipita allorché viene assassinato Pier Luigi Farnese e sembra al momento che la sorte di Piacenza Controriforma romana.
Nonostante queste doti implicite e ilgrande impegno con cui il nunzio elaborò l'opera, a Roma non ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della Casa, Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da questi pacati colloqui, nel cenacolo che si raccolse presso il convento di S. Spirito, prenderà l'avvio ilgrande moto umanistico fiorentino del secolo seguente. E ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] agosto 1682 al 1709, si trova sempre il C. a capo dell'orchestra di S. Luigi dei Francesi, con stipendio accresciuto (sei scudi E quando, una ventina d'anni dopo, Federico II ilGrande dovette scegliere, da letterato e fedele praticante dell'arte dei ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] stato addirittura il motivo principale, quello vero, del viaggio di C.; e viene da chiedersi se la visita a Luigi d' Chiesa (lett. 209). Ottimamente il Fawtier rileva inoltre che così C. riprendeva ilgrande sogno degli spirituali (e di Celestino ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...