GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "ilgrande", primo signore di Mentone, aveva [...] per questo vennero meno i buoni rapporti con Luigi d'Angiò il quale, anzi, nel 1414 ordinò fossero il G., solo fra i grandi nobili genovesi a non essersi schierato con il Visconti, fu un duro colpo, ma per sua fortuna il duca non intraprese per il ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] nell'ottava e nella nona del 5 maggio 154 Claude de Seyssel, ilgrande savoiardo e consigliere ducale sabaudo, allora vescovo di Marsiglia e oratore del re di Francia Luigi XII, uomo fra i più sinceri nel volere una riforma della Chiesa cattolica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] .
La vita
Cesare (Luigi Eugenio) Musatti nacque a Mira presso Dolo (Venezia) il 21 settembre 1897. Il padre, Elia, appartenente completate per costituire ilgrande Trattato di psicanalisi, uscito in 2 volumi nel 1949 (il termine psicanalisi fu ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Firenze, Napoli e Milano.
Proprio alla I Sindacale campana ilgrande dipinto Grandinata sul raccolto - non esente dagli influssi Roma, all'Italia letteraria e dal 1932 a Il Mattino diretto da Luigi Barzini senior. Dal 1936 collaborò al Belvedere di ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 6 febbr. 1857. A Nizza, ricongiuntosi con la madre e il fratello Luigi, il F. si procurò con i suoi onorari molto contenuti l'ostilità Malta 1841), la tecnica ebbe grande successo.
Le traversie politiche del 1831 relegarono il F. a Corfù, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] von Mayer e Charles R. Darwin tra «i più grandi nomi» del 19° secolo (Für meine Freunde, cit., p. 305).
Commemorato a Torino da Lombroso, Piero Giacosa e Mosso, il suo successore, Luigi Luciani, nella lezione introduttiva del corso di fisiologia dell ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] . Nello stesso anno, il C. lasciò Torino per Roma, dove, su invito del matematico Luigi Cremona, direttore dal 1873 alla tradizione architettonica piemontese. Particolarmente ben risolto ilgrande padiglione centrale d'ingresso con facciata a doppio ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] S. R. M. di Federico ilGrande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino, Vicenza 1766, (il C. ne preparò. i disegni ma di dffficile., collocazione nel curriculum del pittore; il S. Luigi dei Museo civico di Vicenza (olio su cartone, ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] scorta di un equivoco ingenerato dagli indici all'opera di Luigi Lanzi, il G. con un Antonio Coppa. A quest'ultimo si Ghiara a Reggio per un lavoro perduto (Malaguzzi Valeri), risale ilgrande dipinto posto nell'abside di S. Giuseppe di Sassuolo, ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] contatto con i circoli giacobini. Rientrato a Venezia frequentò ilgrande cartografo Giovanni Valle e nel 1803, dopo essersi del teatro S. Benedetto (1847), dove aveva lavorato il cugino Luigi, lo riportò nella natia Venezia, dove si interessò anche ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...