CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] loro insolvenza. Non ci sono notizie precise sulla legazione che Gregorio XI avrebbe affidato al C., forse nel 1372, presso LuigiilGrande d'Ungheria (F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, col. 679; Molossi, p. 114; Samarati, p. 147 ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] stesso incarico. Nel 1716 usciva a Parma, e contemporaneamente a Padova, il suo secondo poema eroico, Iltrionfo della fede overo LuigiilGrande, nel quale si celebravano le gesta di Luigi XIV, morto da pochi mesi, e le sue fortunate imprese contro ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] Clemente VI, che non vedeva di buon occhio il potente re d'Ungheria sul trono di Napoli, non gli concesse l'investitura; L. vi ritornò una seconda volta (1350), ma a causa della peste e della grande distanza dal suo regno si vide finalmente costretto ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] approdò nel 1903 al Corriere della sera, diretto da Luigi Albertini, di pochi anni più anziano di lui e già l'E. prestava la sua penna alla grande campagna della stampa moderata contro il progetto nittiano di monopolio delle assicurazioni sulla vita ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] sua opera di riordinamento interno (importante soprattutto la Grande Ordinanza del 1254, sulla condotta degli agenti 1663 e Bellicae virtutis praemium; il nastro era rosso. ▭ Un altro ordine cavalleresco intitolato a Luigi IX di Francia (Ordine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] della sua vita fu quindi determinato dal suo grande amore per la poesia.
Gli anni liceali e Atti del Convegno in memoria di Luigi Firpo, Torino (8-10 marzo 1990), Firenze 1992 (in partic. M. Isnardi Parente, Il Botero di Luigi Firpo, pp. 473-84; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] la crisi di fine secolo, Lucchini assunse una posizione di grande importanza. Di fronte al r.d. 22 giugno 1899 nr , pp. 493-590.
M. Sbriccoli, Il diritto penale liberale. La “Rivista Penale” di Luigi Lucchini (1874-1900), «Quaderni fiorentini per ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , erede al trono, L. rimase in Francia a presiedere il Consiglio di reggenza. Nel 1381 Luigi II d'Évreux donò a L. la contea d'Étampes. t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, ...
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Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] , di fronte alla quale L. dovette cedere. Poi, con grande abilità, riuscì a staccare l'uno dall'altro i principali coalizzati, scatenò la rivolta a Gand e a Liegi contro Carlo il Temerario, riuscì a riprendere la Normandia, che aveva dovuto cedere ...
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Figlio (Fontainebleau 1601 - Saint-Germain-en-Laye 1643) del re Enrico IV e di Maria de' Medici. Succedette al padre nel 1610. Dopo la reggenza di Maria de' Medici (1610-17), L. si riappropriò del potere, [...] tra il sovrano e il ministro, e infine il volontario eclissarsi del sovrano davanti alla grande politica indicazione, il cardinale Mazzarino. Da Anna d'Austria, sposata a Bordeaux nel 1615, L. ebbe, dopo molti anni di matrimonio, due figli, Luigi XIV ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...