INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] intimistica nella caratterizzazione, valga per tutti il doppio Ritratto di Luigi Basiletti e Paolo Richiedei (1857: Brescia della presa di porta Tosa da cui avrebbe tratto un grande dipinto, poi ricoperto nel momento del rientro degli Austriaci in ...
Leggi Tutto
BIGIOLI, Filippo
**
Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] nel braccio sinistro del transetto due Storie di s. Luigi Gonzaga e personaggi biblici, e la Crocifissione nella terza .
Nel 1854 il cav. Romualdo Gentilucci, di Fabriano, editore in Roma, aveva affidato al B. il disegno di ventisette grandi tele (m ...
Leggi Tutto
GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] un grande tondo, l'Incoronazione della Vergine; quest'ultimo dipinto, in particolare, appare significativo per le evidenti implicazioni con la cultura nazarena, probabilmente filtrata tramite l'esperienza artistica del fratello Luigi.
Nel 1866 il G ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] pittorica. Non si sa con certezza se il D. morì subito dopo aver testato: "sotto i volti rimpetto alla Beccaria grande" (Dalla Rosa, 1803-1804, p allievi di F. Brusasorzi, in Studi storici veronesi Luigi Simeoni, XXXII (1982), pp. 139-144, 151 ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] Influenzato inizialmente dalla maniera di Luigi Asioli, tra i maggiori decoratori attivi nel territorio estense, il L. dipinse la sala momentaneamente la pittura da cavalletto, preferendole la grande decorazione di soggetto sacro. Nei primissimi anni ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] immediatamente dopo la fine della Grande Guerra.
Nel 1946 Luigi Pellegrin si iscrisse così alla . Cronache e storia, n. 438 (aprile 1992), pp. 254-282; L. P. Il mestiere di architetto, Roma 2001; Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio, ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] nello studio del paesaggista Luigi Lojacono, dove conobbe il figlio Francesco e assimilò il naturalismo napoletano di matrice collezionisti stranieri che soggiornavano nell'isola. Assente alla grande Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92, ...
Leggi Tutto
DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] Rossini, novembre 1872) e I coscritti (aprile 1878) su libretto di Luigi Rocca (cfr. U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, strutture espositive per la grande rassegna nazionale organizzata a Torino nel 1884. Il suo nome fu inserito ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] volta nord.
L'ultima opera del G., Il Paradiso, su cartone del Pilotti a metà con il Pasterini (1628-31), posta sulla parete di fondo della navata laterale sinistra, rivela una grande attenzione alla fisiognomica dei personaggi raffigurati che danno ...
Leggi Tutto
LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] ibid., 556, c. 44), per vari lavori su stipi e tavolini tra il 1643 e il 1646 (ibid., 599, c. 43), e per una navicella d'argento et manichi di arpie per tenere fiori sopra l'altare grande" fatti dal L. "orefice eccellentissimo" (Tanfani Centofanti, ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...