Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] di un arcivescovo metropolitano e sin dal III secolo fu un grande centro di studi cristiani, illustrato da Origene e dallo storico fioritura durante il periodo delle crociate (1101-1265), sebbene in proporzioni assai ridotte; S. Luigi la fortificò ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] e dell'Adige nei domini austriaci, l'imperatore Francesco I decise l'esecuzione della strada che appariva di grande importanza strategica e militare. Il nuovo progetto fu affidato al D. che lo presentò nel 1819 alla direzione generale delle Pubbliche ...
Leggi Tutto
GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] il Monumento a Virgilio destinato al giardino di palazzo Cavriani a Mantova. Per il maestoso parco, voluto nel 1826 dal marchese Luigi da collocarsi sulla grande cancellata dell'ingresso.
Nel 1833 fu attivo a Milano presso il cantiere di porta ...
Leggi Tutto
CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] successo ottenuto con questa opera, il C. fu chiamato a Brescia per il teatro Grande, che il Tiraboschi (1786) datava nel 1750 S. Zamboni (esemplare alla Civica Biblioteca di storia dell'arte Luigi Poletti di Modena); i disegni incisi da C. Manfredi ...
Leggi Tutto
De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] termine con Ajace Parolin il film di Francesco Rosi Il momento della verità ( un attacco cardiaco ‒, raggiungendo risultati di grande raffinatezza nel gelido bianco e nero di , vanno ricordati Joseph Losey, Luigi Comencini, Vittorio De Sica. ...
Leggi Tutto
CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] , rilesse le iscrizioni, con grande impegno filologico e critico.
Il C., sentendo la necessità di e le industrie delle prov. nap…,II,Napoli 1884, pp. 214, 537; B. Croce, Il falsario, in Napoli nobilissima, I (1892), p. 141; V. D'Auria, IlTeatro del ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] su disegni di geniali artisti, ben presto il D. si cimentò in opere di grande respiro ornamentale, nel manufatto marmoreo, che quasi dei marmi nella magnifica chiesa dell'Annunziata che Luigi Vanvitelli andava realizzando appunto nel 1767 e, ...
Leggi Tutto
CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] nuovo altare in marmi policromi dedicato a S. Giuseppe.
Sposatosi il 17 giugno 1738 con una gentildonna fiorentina, il 20 genn. 1739 provvedeva al grande apparato della cattedrale per il solenne ingresso a Firenze di Francesco Stefano di Lorena e di ...
Leggi Tutto
BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] Rocco e Sebastiano nella parrocchiale di Madignano (Crema). Verso il 1635-38 il B. dipinse a Crema due importanti cicli ad affresco, eseguì una pala con S. Fermo e s. Antonio;nella grande chiesa di S. Agostino, per la cappella Angelini, due storie ...
Leggi Tutto
FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] parte: i ritratti in miniatura di Luigi I, re di Baviera, di rosso e al Ritratto di giovane donna con grande cappello verde, entrambi nella collezione Ferdinand Spiegel di con la famiglia a Roma dove, tra il 1858 e il 1865, risiedette al n. 93 di via ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...