Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] poi cardinale (1532-1596), con la Sumrma casuum conscientiae; il notissimo Luigi Molina (v.) da Cuenca (1536-1600); Gregorio de Possono anche sotto molti riguardi ascriversi tra i casisti ilgrande Francesco Suarez (v.) da Granata (1548-1617), ...
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Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono [...] più simpatiche della sua opera letteraria, la limpidezza e la grazia nel discorrere anche di materia scientifica; onde ilgrande successo oltremonte (in Italia vide la luce nel 1737). Viaggiò moltissimo in Francia, Inghilterra, Russia e Germania ...
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. Famiglia di musicisti francesi, la cui attività si estende dal principio del sec. XVIII sino al 1826. Il primo della famiglia, Charles, mercante a Chaumes (Brie), non fu che un semplice dilettante, il [...] a Luigi Couperin di accompagnarlo a Parigi, dove, dopo poco, lo presentò alla corte. Ben presto C. ottenne il posto abbia composto musica.
François II, soprannominato ilGrande C., figlio di Carlo, nacque il 10 novembre 1668. Egli ricevette le prime ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] da Erode ilGrande. Fu sede di vescovato. Ma caduta, nel 636, sotto il dominio arabo, perdette a poco a poco il suo carattere ai Latini e Federico II (1228) e più tardi S. Luigi re di Francia risollevarono la città dalle rovine. Nel 1267 fu ...
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Figlia di Pietro ilGrande, nata a Kolomenskoe il 19 dicembre 1709, morta a Pietroburgo il 25 dicembre 1761. Passò l'infanzia nei villaggi della Corona, vicino a Mosca e ricevette un'accurata educazione. [...] fu dichiarata maggiorenne; il progetto di Pietro ilGrande di farla sposare a Luigi XV non fu effettuato, né riuscirono quelli con principi tedeschi. Di carattere gaio e vivace, appassionata per i divertimenti e i balli, E. visse durante il regno di ...
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Nato il 15 febbraio 1620 a Kölln, sulla Sprea, non fu educato alla corte paterna, a causa dei torbidi sollevati dalla guerra dei Trent'anni, e trascorse invece gli anni di studio (1634-37) nei Paesi Bassi, [...] prima di allora si trovava sotto la sovranità della Polonia: il che lo pose al disopra degli altri principi dell'impero lizza nel 1675, quando si era formata una grande coalizione antifrancese. Allora Luigi XIV scagliò contro di lui gli Svedesi: e fu ...
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Duca di Viseu, figlio del re Giovanni I di Portogallo, fondatore della dinastia di Avis; tenne la carica di maestro dell'Ordine militare di Cristo, e fu ilgrande propulsore delle navigazioni e delle scoperte [...] giunse al Capo Verde; nel 1445 il genovese Antonio da Noli e il veneziano Luigi da Cadamosto, ambedue al servizio Companhia de Lagos, destinata a facilitare il commercio nelle terre recentemente scoperte.
Ilgrande Infante morì nel 1460, nella sua ...
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PONDICHÉRY (A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
È la città più importante degli Stabilimenti Francesi dell'India, sede del governatore, posta sulla costa di Coromandel (Golfo del Bengala) [...] impadronirono. Poté tuttavia Luigi XIV rivendicarne il possesso alla pace di Ryswyk: e da quel momento il territorio si venne 1748).
Dopo la pace di Aquisgrana, il Dupleix fece di Pondichéry ilgrande centro della sua politica di espansione; ...
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Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] principali artisti e intenditori d'arte di quella corte, fra i quali il Watteau e il Mariette, e ritrasse molti dei personaggi più in vista, fra i quali il giovinetto Luigi XV. Grande fu il successo delle sue opere, tanto che nell'ottobre del 1720 fu ...
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Nacque a Marsiglia nel 1796; morì nella stessa città il 23 agosto 1867. Ebbe un periodo di larga popolarità (1825-1832), che raggiunse il suo massimo con la pubblicazione di Némésis, satira politica settimanale [...] la rivoluzione del luglio gli avesse valso una pensione dal nuovo governo, non seppe rinunciare a sfruttare letterariamente ilgrande prestigio che gli veniva dalla prigione subita e dalla partecipazione alle tre giornate ed ebbe l'idea genialmente ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...