WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] grado di lavorare senza alcuna preoccupazione materiale.
W., invitato dal giovane sovrano romantico, arriva a Monaco il 4 maggio 1864, e con rapimento ascolta le regali promesse di devozione. In Luigi, W. trova non soltanto l'aiuto materiale, ma la ...
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LAMBERT, Michel
Henry Prunières
Musicista, nato a Champigny (Poitou) verso il 1613, morto a Parigi il 29 giugno 1696. Sembra avere iniziato i suoi studî all'accademia di musica di Poitiers. A Parigi [...] di Luigi XIII. Notato dal De Nyert (appartenente alla camera del re), il quale al suo ritorno da Roma, verso il 1633 reali e forse così conobbe ilgiovane G. B. Lulli, il quale pure prendeva parte a simili trattenimenti. Il 19 maggio 1661 fu nominato ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] vero che, poche pagine dopo, Mazzini, pur senza identificare ilgiovane ignoto, tenta un nome a titolo puramente esemplificativo: Gaetano moglie Luigia Uttini aveva dato alla luce un figlio, Giuseppe Fortunino Francesco. Il giorno prima il bambino ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] dire i madrigali destinati al "concerto delle dame"), così ilgiovane F. si poneva sotto la protezione dei Bentivoglio e apparivano infatti il Secondo libro di toccate (dedicate al vescovo Luigi Gallo, nipote del cardinale Antonio) e il Liber ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] sanguigna la musica si fa spiccatamente gestuale, e ilgiovane compositore sfoggia una disinvolta padronanza dello stile buffo. nella chiesa francescana di S. Luigi di Palazzo (pp. XIII-XVII). Pergolesi onorò il compito con un lavoro stilisticamente ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Colubrano (costui viene tradizionalmente indicato come il tramite tra ilgiovane operista e i teatri di Modena e Bologna comico delle origini vi fu Fedra (1° gennaio 1788, libretto di Luigi Bernardo Salvoni): l’uso dei cori, i balli analoghi, gli ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] frenare la circolazione dell’opera paciniana. Ilgiovane Felix Mendelssohn vide Il corsaro a Roma, e scrisse alla può spingere ad affermare che di fatto l’avevano sorpassato anche Luigi Ricci nell’opera comica e Mercadante nell’opera seria (Conati, ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena ilgiovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] esordi, attribuendosi il merito d’aver iniziato alle scene un «giovane di talento» il 15 febbraio 1726 nel genetliaco di Luigi XV nel palazzo dell’ambasciatore francese, duca di Richelieu. Nel 1727 Pasquini vi ritornò con la cantata Il sogno e il ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] il padre ad assecondarne la vocazione; continuò quindi gli studi con due insegnanti foggiani, Luigi Gissi poté essere rappresentata al teatro Lirico di Milano il 17 nov. 1898, interpreti la Bellincioni e ilgiovane E. Caruso, che ebbe la sua prima ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Anna Querzoli e Caterina Brogi. Per le parti serie troviamo ilgiovane castrato Gaetano Guadagni, quasi agli esordi, che a Londra Firenze. Tra i suoi allievi viene spesso citato il famoso baritono Luigi Bassi, primo Don Giovanni a Praga nell'omonima ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...