CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] i salotti milanesi, il più famoso dei quali era quello della contessa Clara Maffei, ove ilgiovane lucchese venne introdotto a Giacosa. La stesura del libretto venne affidata a Luigi Illica che il C., libero da impegni editoriali e quindi senza previ ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Parma. Dal 1792 vari teatri della penisola scritturarono ilgiovane compositore, che entro il 1798 scrisse altre 15 opere: 5 serie, 8 salario. Tale carica non gli fu di aiuto quando, con Luigi Filippo, la musica privata del re subì alcuni tagli e ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] giugno 1594, lo fece entrare nella scuola dei fanciulli cantori della chiesa di S. Luigi dei Francesi, dove ilgiovane C. proseguì l'apprendimento musicale con Giovanni Bernardino Nanino, maestro di cappella in detta chiesa, ricevendo, nello stesso ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] non risparmiò il padre di Giulini; per non continuare a gravare economicamente sulla famiglia, nel 1934 ilgiovane musicista (1954) e degli Abenceragi di Luigi Cherubini (1957), come per Euryanthe (1954) e Il franco cacciatore (1957) di Weber. ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] un tempo del Corelli. Del resto, la stima nutrita dal cardinale Ottoboni per ilgiovane musicista facilitò, nel 1722, l'ingresso del C. - come violoncellista - nell'orchestra di S. Luigi dei Francesi e nel 1729, alla morte di P. P. Martinetti, anche ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] L'attività di Luigi, il periodo in cui servì a corte e l'anno in cui contrasse matrimonio rendono del tutto plausibile l'ipotesi che egli sia stato il padre del Farina. Se la si accetta si può pensare che l'educazione musicale del giovane F. si sia ...
Leggi Tutto
BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] che, se già mostra quale sicurezza avesse ilgiovane maestro nel trattamento polifonico delle voci, non -139, 477 s.; A. Cametti, La Scuola dei "Pueri Cantus" di S. Luigi dei Francesi in Roma e i suoi principali allievi (1591-1623), Torino 1915, pp. ...
Leggi Tutto
scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] : Diderot, Voltaire, P.-A. Caron de Beaumarchais e ilgiovane Goethe richiedono al teatro una maggiore ‘verità’; tali esperienze, s. per E. Duse e per il Teatro alla Scala –, C. Ferrario e Caramba (Luigi Sapelli). La riforma antiverista ebbe per ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] principio ilgiovane re si trovò interamente sotto il controllo della madre e di Mortimer, il quale eliminò il pericolo fu ricuperata sul confine la fortezza di Berwick. La slealtà di Luigi XI condusse Edoardo nel 1483 sull'orlo di una nuova guerra ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...]
Dopo la breve sosta del manierismo di Palma ilGiovane e della sua scuola e dell'accademismo del Padovanino e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e Andreina Borelli; per Fiume, E. Bianchi; per Gorizia, Fabio Galliussi; ...
Leggi Tutto
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...