ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] coniazione del termine. Nella Francia di Luigi XIV sono da registrare i primi nazione. I restauri diretti dal giovane Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc (1814 grandiosità di una nuova Raumordnung. Si aprì così il problema dei contatti e degli scambi, in ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] il barnabita Luigi Ungarelli, uno fra i primi orientalisti italiani, che accettò e applicò il metodo di Gesù si ricordino i primi rappresentanti il Presepio - dove compaiono i Re Magi e Giuseppe è raffigurato giovane e imberbe (per esempio n. 185 ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] e anche il L., menzionato come maestro, doveva godere di una certa fama, sebbene fosse probabilmente ancora piuttosto giovane. A di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI, nipote di Renato e re di Francia. Al L. è stata ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] la giovane sposa di Secundus, negli ultimi anni del IV sec. d. C. Per lo stile il rilievo sugli scrigni richiama il rilievo cucchiai, trovati con gioielli e ornamenti personali sul colle di San Luigi a Cartagine nel XIX sec. e ora al British Museum ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , conferitogli all'ancora giovane età di ventotto anni, rimane, come eloquente testimonianza, il progetto, consegnato tre di architettura, che più tardi avrebbe coinvolto anche il giovanissimo Luigi Vanvitelli, figlio dell'amico pittore Gaspar.
La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] maestro, come il gruppo dei magi nell'Adorazione. Tra le parti più univocamente attribuibili al giovane G. sono il magro e intenso del gotico maturo legato alle committenze e agli anni di re Luigi IX, verso la metà del Duecento. Ancora intorno al 1260 ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Bemini, nel 1683, il C. divenne principe dell'Accademia di S. Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito il famoso dialogo (Pascoli, 1736, pp. 555-558) con un molto pretenzioso giovane, durante il quale espresse in maniera spietatissima il ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] per conto del Principe Luigi I di Baviera, che lo inviò a Roma, presso il Thorwaldsen per il restauro, e lo pose greco, verso il quale sta muovendo. La quinta figura non ha riscontro nel frontone occidentale; si tratta di un giovane ignudo, disarmato ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] in S. Isidoro consentirono al giovane M. di mettere adeguatamente in luce tutto il superiore arsenale tecnico ed espressivo su un'Arianna oggi irreperibile). Nel 1681, infine, il M. dipinse per Luigi XIV, su incarico di Jean-Baptiste Colbert, l ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] (1959) dal Wundram. 4) A. avrebbe lavorato da giovane al cantiere orvietano, uno dei principali centri italiani - con Libro X, cap. 178; A. Pucci, Il Centiloquio, in Delizie degli eruditi toscani, a cura di I. di San Luigi, VI, Firenze 1775, p. 119; S ...
Leggi Tutto
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...