FRÉMIET, Emmanuel
Y. Obriot
Scultore nato il 6 dicembre 1824 a Parigi, dove morì il 10 settembre 1911. Fu allievo del Rude. La sua vocazione di animalista si palesò molto presto: espose una Gazzella [...] soggetto valse al F. una medaglia d'oro. Di un genere molto diverso è ilGiovane fauno che gioca con degli orsacchiotti, scolpito nel 1867 (Parigi, Museo del Lussemburgo). Il F. è autore di un gran numero di statue equestri; fra queste: un Cavaliere ...
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SJÖBERG, Alf
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903. Dopo un'intensa attività teatrale, che ha ripreso da qualche anno, come regista, al Reale Teatro drammatico [...] dramma in versi di R. Lindström. Più tardi, con Hets (Spasimo), 1944, in collaborazione per lo scenario con ilgiovane I. Bergman, si rivela solido autore espressionista, senza prescindere però né dalle lezioni realistiche né da quelle visionarie del ...
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LORSCH (A. T., 53-54-55)
Luigi Giambene
Comune nel circondario di Bensheim (Assia). È posto sulla ferrovia Bensheim-Worms ed ha (1925) 5600 abitanti. Celebre è la sua abbazia fondata, secondo la leggenda, [...] d' ingresso fu ridotto a cappella sepolcrale per contenere i corpi dell'imperatore Ludovico il Tedesco e di suo figlio Ludovico ilGiovane. Nel 1340 il monastero passò ai premostratensi. I papi accordarono molti privilegi all'abbazia, che acquistò ...
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Nato a Saint-Mihiel nel 1637 o 1638, morto a Parigi il 25 gennaio 1711. Disegnatore, pittore, incisore ornamentale, preparò soprattutto bozzetti di apparato per la corte di Luigi XIV, scenarî per teatri [...] fare lineare e sciolto, nei loro arabeschi ed anche nelle loro chinoiseries.
Suo fratello Claude e suo figlio Jean ilGiovane furono incisori di talento, impiegati entrambi a carte.
Bibl.: R. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 ...
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Pittore. Nacque a Verona nel 1569; morì a Venezia nel 1609. Nipote di Paolo Veronese, e prima suo mediocre imitatore, si volse poi alquanto ai modi di Palma ilGiovane e del Tintoretto. Sua opera principale [...] - fu trasportato in S. Apollinare. Sono anche da ricordare due scene della vita di S. Crisostomo nel coro della chiesa omonima, il Cristo davami a Pilato e la Comunione degli Apostoli (nella quale è ritratto Pietro Aretino) in S. Luca.
Bibl.: Thieme ...
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ISABELLA di Hainaut, regina di Francia
Georges Bourgin
Nata nel 1169, morta il 15 marzo 1190, figlia di Balduino V il Coraggioso e di Margherita di Fiandra, sposò, nonostante l'opposizione della vedova [...] di Luigi VII di Francia, ilgiovane successore di questi, Filippo, detto Augusto, e fu incoronata il 29 maggio 1180 nella basilica di Saint-Denis dall'arcivescovo di Sens, avendo l'arcivescovo di Reims seguito le parti della regina-madre, sua sorella ...
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Nata ad Angers verso il 1068, morta il 1° giugno 1141. Figlia di Folco IV l'Arcigno, conte d'Angiò, sposò nel 1093 Alano Fergent duca di Bretagna. Rimasta vedova nel 1118, si rinchiuse nel monastero di [...] Redon (Ille-et-Vilaine) da lei edificato, ma ne uscì nel 1125 per accompagnare in Palestina il fratello Folco V ilGiovane, che andava a sposare Melisenda, figlia di Baldovino. Tornata dopo nove anni in Bretagna, si mise sotto la direzione di S. ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] del teatro, anche nella regia, con frequenti spostamenti all'estero; diresse il Teatro d'Arte di Roma (1925-28) e creò una propria compagnia, chiamandovi come prim'attrice la giovane M. Abba, alla quale rimase legato da profonda passione fino alla ...
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Letterato (Civitanova Marche 1507 - Roma 1566). Dapprima precettore a Firenze (1525-29), dove frequentò B. Varchi, fu poi (1529-43) segretario di monsignor Giovanni Gaddi a Roma, dove ebbe priorato, badia, [...] , e una Corona di nove sonetti, nei quali ripeteva contro il suo censore l'accusa di eresia e di aver fatto uccidere a tradimento un giovane letterato, Alberico Longo, suo partigiano: il Castelvetro fu condannato a morte in contumacia. Ritiratosi nel ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] figli, Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un gettato la Francia e, in ultimo, all'esecuzione di Luigi XVI. Il poema ("un Dante passato attraverso l'Arcadia" come replicò ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...