FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] delle idee piuttosto che una cospirazione sterile e circoscritta. Secondo una sua definizione, uomini come il Mazzini da un lato o Balbo, d'Azeglio e Gioberti dall'altro erano troppo "sistematici", ovvero troppo condizionati da un'ideologia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] il rapporto con Giovanni Battista Baget Bozzo (1925-2009), erede intellettuale della cultura della crisi nella tradizione di Felice Balbo (di cui, fino al 1992, fu presidente Oscar Luigi Scalfaro). Le due istituzioni trovarono nel 1987 una sede ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] attratto, soprattutto, dagli scritti del Gioberti, del Balbo e dell'Azeglio, nei quali cercava e trovava Toscana, pp. 657, 691; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana. Diario ined. del conte Luigi Passerini de' Rilli, Firenze 1948, ad Indicem ...
Leggi Tutto
GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] pratico di sei mesi presso medici esercitanti la professione. In effetti il G. ricorda, con grande stima, come suoi maestri Luchino Bellocchi e Giovanni Francesco Balbo, entrambi archiatri di Filippo Maria Visconti. Ebbe subito un incarico di ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] il 28 genn. 1686 dettò il proprio testamento e il 3 febbr. 1687 ottenne ancora la patente per esercitare in qualità di giureconsulto collegiato. Di lì a poco le truppe di Luigi 'autografo dell'autore già posseduto da P. Balbo); J.A.X.12-13; Gioie e ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] Caramella, quindi L. Russo. Il cinquantesimo titolo, il Sommario della storia d'Italia di C. Balbo, fu presentato nel giugno 1914 dal difficoltà (morirono poi, a metà del decennio, i fratelli Luigi e Franco). Così, quando Croce, come ha ricordato ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Balbo e Ricci, tornando quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi, che il comasca, Luigia Riva vedova Casati. Ma, per dissapori, lasciò presto il posto ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Borgarelli, poi a Prospero Balbo, sarebbe stata interrotta dai moti del 1821.
Il 14 marzo 1821 il D. fu chiamato dal reggente del 1831, approfittando della maggior liberalità del governo di Luigi Filippo, si trasferì a Parigi alla ricerca di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] ministeriali, ma, grazie al sostegno di Sclopis e Cesare Balbo e per decisione di Massimo D’Azeglio, ebbe la cattedra di vedute tra i commissari, i dissensi con Luigi Carlo Farini circa il modo di procedere, lo indussero a dimettersi dal consiglio ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio ne prevedeva 80 in 15 volumi.
Nel frattempo il L., oltre a entrare in rapporti con N. , autentico perseguitato politico) di C. Balbo, del quale, dopo la morte ...
Leggi Tutto
sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...