DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che l'azione venisse guidata da un quadrumvirato: al comando della milizia (Balbo, De Bono e il D.) si aggiungeva M. Bianchi, nella sua qualità di segretario del partito. Il D. di fronte alla decisione insurrezionale del capo si era mostrato ostile ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] due volumi, Scipione. Memorie, Firenze 1843, lodato da Cesare Balbo (F. Bosio, p. 61).
Ma nella molteplice attività editoriale Panki (1848-1849), Firenze 1930, pp. 7, 111; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, 1810-1887, Milano 1931, pp. 40 s., 44, 84 s., ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'Umbria, XLIV [1947], pp. 51-56; M. Pavan, C.Balbo e la questione delleorigini italiche, in Rass. stor. delRisorg., XLVIII [ Inghilterra, in Germania e persino in Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge di proscrizione che ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X, la rappresentante, Gaetano Balbo, rivelatosi peraltro inadatto al compito (detto il "cavallo di Russia" per il suo fare impetuoso ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] politica di non allineamento e di anticonformismo. Il padre Luigi, con il suo orientamento liberale, liberista e contrario al fine degli anni Quaranta, il consiglio editoriale 'del mercoledì', via via comprendente anche Felice Balbo e Mila, Franco ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica serrata i riformisti, cioè i moderati - con in testa C. Balbo -, i dopo il colpo di Stato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] da F. Predari (Risposta alla lettera del Dottore Carlo Luigi Farini intitolata Dei Nobili in Italia e dell'attuale di Roma.
A Roma, il 13 febbr. 1847, ottenne un'intervista da Pio IX riferita in una famosa lettera al Balbo, che fu ampiamente diffusa ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] gli avrebbe più tardi attribuito la premonitrice lettura dei saggi di Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e il suo Stato. Al contrario il C, e i suoi colleghi vissero questi anni con una crescente attenzione per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] gli altri, si ritrovano autori come Vincenzo Gioberti o Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo o Gino Capponi, Carlo Troya o Luigi Tosti. Manzoni, però, vi si distingue non solo per il prestigio, che lo rende costante e imprescindibile punto di riferimento ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] i suoi studi in relativa solitudine; il rapporto con Luigi Pareyson lo portò però a collaborare ( -388; N. Ricci, Cattolici e marxismo. Filosofia e politica in A. D., Felice Balbo e Franco Rodano, Milano 2008; G.F. Lami, Introduzione a A. D., Roma ...
Leggi Tutto
sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...