BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] l'Italia per assumere il nuovo mcanco, subentrando al marchese Cesare Balbo. Il B., che il 26 apr. 1808 aveva 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che l'azione venisse guidata da un quadrumvirato: al comando della milizia (Balbo, De Bono e il D.) si aggiungeva M. Bianchi, nella sua qualità di segretario del partito. Il D. di fronte alla decisione insurrezionale del capo si era mostrato ostile ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] due volumi, Scipione. Memorie, Firenze 1843, lodato da Cesare Balbo (F. Bosio, p. 61).
Ma nella molteplice attività editoriale Panki (1848-1849), Firenze 1930, pp. 7, 111; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, 1810-1887, Milano 1931, pp. 40 s., 44, 84 s., ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] periodo a Roma sotto la direzione di Orlando e Luigi Luzzatti tra il 1902 e il 1903, per riprendere le pubblicazioni nel 1909 col da Giuseppe Bottai, Italo Balbo e dallo stesso Mussolini (Discorsi, cit., IV, pp. 1576-1584). Il 10 agosto dette le ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] di 100 volumi che andavano da Luigi Sturzo a John Stuart Mill, dallo loro visite e i loro pacchi, la cultura e il nuovo modello di vita americani. Anche se non mancavano -80).
Nel 1986 pubblicò con Laura Balbo e Antonio Giolitti due libri dedicati a ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'Umbria, XLIV [1947], pp. 51-56; M. Pavan, C.Balbo e la questione delleorigini italiche, in Rass. stor. delRisorg., XLVIII [ Inghilterra, in Germania e persino in Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge di proscrizione che ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X, la rappresentante, Gaetano Balbo, rivelatosi peraltro inadatto al compito (detto il "cavallo di Russia" per il suo fare impetuoso ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] politica di non allineamento e di anticonformismo. Il padre Luigi, con il suo orientamento liberale, liberista e contrario al fine degli anni Quaranta, il consiglio editoriale 'del mercoledì', via via comprendente anche Felice Balbo e Mila, Franco ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica serrata i riformisti, cioè i moderati - con in testa C. Balbo -, i dopo il colpo di Stato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] da F. Predari (Risposta alla lettera del Dottore Carlo Luigi Farini intitolata Dei Nobili in Italia e dell'attuale di Roma.
A Roma, il 13 febbr. 1847, ottenne un'intervista da Pio IX riferita in una famosa lettera al Balbo, che fu ampiamente diffusa ...
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sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...