CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] il ruolo nazionale del Piemonte e della sua classe dirigente. Nella Deputazione accanto a C. Balbo età delle riforme di Vittorio Amedeo II. Il lavoro è diviso in tre direzione dell'Opera pia di S. Luigi Gonzaga, istituto ospedaliero di rilievo in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] soluzione il problema gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag. 1771) o a che infine moderata (Botta) e cattolico-liberale (Balbo), nei primi decenni dell'800, ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Il Primato morale e civile degli italiani (1843) di Vincenzo Gioberti, Le Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balboil discorso fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato dal papa, divenne il contenute nei volumi II e III su ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. Il B., come risulta da una lettera del 'incarico, che fu affidato a Prospero Balbo, in linea con una politica che Bari 1945, II, pp. 298-302).In netto contrasto con le tesi del B., il Blanch dava una ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi Pirola era il C. che si assumeva del Revere, della Vita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don punto di fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II, 39).All'alba del 18 marzo, richiesto di consiglio ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Luigi Provana, Luigi Ornato, Carlo Vidua, Cesare e Ferdinando Balbo) per difendere la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ancora tali finalità, accostando all'Alfieri il Foscolo, il Petrarca e il in Riv. d'Italia, II(1910), pp. 647-714 ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] (discorso al Senato, 27 maggio 1930, anche in Esperienza..., II, p. 532).Il terzo dei temi, come si è detto, è quello dell' all'istruzione secondaria. Il Gran Consiglio, nella seduta del 6-7 ott. 1938, su pressione di Balbo, consentì che si ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] al 1814 del Botta e ad emulazione del Balbo, morto il 3 giugno di quell'anno, la narrazione si Nasalli Rocca, La concessione dei patriziati di Reggio Emilia e Modena a L. C. F., ibid., II (1960), pp. 41-47; P. Zama, L'azione politica di L. C. F., ibid ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] scritture neoguelfe, massime il Sommario di C. Balbo (che restò fra del D., Luigi Siciliani, inveisse contro il "caduto", dopo I, 2, (1956); I, 3, (1979, con correzioni autografe del D.); II (1960); III, 1 (1967); III, 2 (1968); IV, 1 (1969). ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, Greifer, J. de M. and the reaction against the eighteenth century, I-II, Washington 1961; C.-J. Gignoux, J. de M.: prophète du passé, ...
Leggi Tutto