BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] terre dei primi. Sempre in quel verso è poi da misurarsi il tentativo compiuto da B. per il figlio Luigi - morto poco dopo in Spagna - quando la fine dell'ultiino duca di Milano Francesco II Sforza aprì intorno a Carlo V anche la gara dei principi ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] scritti giovanili di Cesare Balbo; il volume pubblicato nel 1940, La giovinezza di Cesare Balbo, fu ben più di sulla politica di Vittorio Amedeo II. Il 31 agosto 1939 sposò la questa fase una presa di distanza da Luigi Russo, che limitò di fatto a ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] il marchese d'Ormea, il maresciallo di Noailles, il marchese di Maillebois, il marchese di Chabannes, il guardasigilli di LuigiBalbo Simeone conte di Rivera. Ma sopra tutto, negli anni della legazione torinese, il storie di Genova, II, Genova 1851, p ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] eccettuano il Priocca, ilBalbo e il Thaon Il C. aveva sposato il 13 ott. 1784 Ideltrude Faussone di Clavesana; dal matrimonio nacquero tre figli: Aleramo, Luigi 1898, p. 39; A. Manno, Il patriziato subalpino, Firenze 1906, II, p. 47, e Supplemento, p ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] il ruolo nazionale del Piemonte e della sua classe dirigente. Nella Deputazione accanto a C. Balbo età delle riforme di Vittorio Amedeo II. Il lavoro è diviso in tre direzione dell'Opera pia di S. Luigi Gonzaga, istituto ospedaliero di rilievo in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il 36,1% e un numero elevato di preferenze per il capolista Luigi Vincoli una versione ridotta del monumento a Giulio II. A Giulio III si deve Villa Giulia Balbo, E. De Bono, C.M. De Vecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò di firmare il decreto ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] salì al governo dello Stato il duca Vittorio Amedeo II, che difese la città contro i ripetuti tentativi di Luigi XIV d'impadronirsene. Tali torinese in quest'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel 1848, sulla falsariga ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] noto come il "pietismo" filosemitico fosse anche nei ranghi del partito, e fin nelle sommità (Balbo, per esempio istituì l'Alto commissariato per l'epurazione.
La materia fu riordinata nel titolo II del decr. legge luog. 27 luglio 1944, n. 159: tra l ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] soluzione il problema gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag. 1771) o a che infine moderata (Botta) e cattolico-liberale (Balbo), nei primi decenni dell'800, ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. Il B., come risulta da una lettera del 'incarico, che fu affidato a Prospero Balbo, in linea con una politica che Bari 1945, II, pp. 298-302).In netto contrasto con le tesi del B., il Blanch dava una ...
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