DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Memorie, Firenze 1843, lodato da Cesare Balbo (F. Bosio, p. 61). . Cessi Drudi, in La Repubblica veneta nel 1848-1849, II, Padova 1954, pp. 275, 345, 444, 455, 521 1930, pp. 7, 111; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, 1810-1887, Milano 1931, pp. 40 s ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] direzione di Orlando e Luigi Luzzatti tra il 1902 e il 1903, per riprendere le Balbo e dallo stesso Mussolini (Discorsi, cit., IV, pp. 1576-1584). Il giuridici in memoria di V.E. O., I-II, Padova 1957; G. Capograssi, Il problema di V.E. O., in Id., ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] più di 100 volumi che andavano da Luigi Sturzo a John Stuart Mill, dallo stesso 78-80).
Nel 1986 pubblicò con Laura Balbo e Antonio Giolitti due libri dedicati a « 1985 (II ed., con introd. di Pino Ferraris, Torino 2009); Le autonomie e il lavoro. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] [1947], pp. 51-56; M. Pavan, C.Balbo e la questione delleorigini italiche, in Rass. stor. delRisorg Germania e persino in Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge the Lyc.of Nat. History ofNew York, II (1826), 3, pp. 1 ss.; ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, LuigiBalbo, rivelatosi peraltro inadatto al compito (detto il "cavallo di Russia" per il . 8-11; G. Genova Thaon di Revel, Vittorio Amedeo II e C. E. IV re di Sardegna, in Rassegna nazionale ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica serrata i riformisti, cioè i moderati - con in testa C. Balbo -, i dopo il colpo di Stato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] giuria d’ammissione alla II Mostra della Secessione romana, per celebrare la trasvolata atlantica di Italo Balbo. Accanto a questa attività pubblica – che De Luigi, il cui apporto divenne significativo negli anni a seguire. Sulla fine del 1941 il M ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Risposta alla lettera del Dottore Carlo Luigi Farini intitolata Dei Nobili in altri Stati della penisola con la missione Balbo a Gaeta nel 1849, ebbe invece il vanto di essere stato il mentore e il primo educatore politico di Vittorio Emanuele II. ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e il suo Stato. Al contrario il C, e 1888, I, pp. 245 ss., 270-276, 280, 330, 338, 370, 374, 379, 386, 390; II, pp. 68 s., 91, 102 s., 184-187, 192-195; A. Magni, La XVI Divis. Cosenz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] , senza lasciarci traccia, è un tristo ma importante fenomeno (cap. II, in Tutte le opere, cit., p. 627).
Ebbene, a suo Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo o Gino Capponi, Carlo Troya o Luigi Tosti. Manzoni, però, vi si distingue non solo per il ...
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