DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] mentre l'edizione completa in venti libri, dalla morte di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da G. Cacchi durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di Luigid'Angiò, scontro in cui la perdita della città è determinata ...
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Milano
Antonio Menniti Ippolito
Il Medioevo
L’attenzione delle Istorie fiorentine (di qui in poi abbreviato nelle citazioni Ist. fior.) alle vicende milanesi è episodica, ma già nelle prime righe, dedicando [...] a quelle del re di Napoli Roberto d’Angiò (capo della fazione guelfa) nonché ’è una lacuna: M. non fa cenno a Matteo II, che assunse il potere con i fratelli.
In Italia i veneziani per abbassare l’eccessiva potenza di Luigi XII (cfr. LCSG, 6° t., pp ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] la morte di Carlo V, avvenuta nel 1380 e di Luigid'Angiò nel 1384, questa tradizione di mecenatismo si estese oltre Parigi, ritorno del ducato alla corona francese aveva fatto sì che Giovanni II il Buono (1350-1364) ne investisse duca il figlio più ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] da S. Luigi, Delizie degli eruditi Toscani, t. X, Firenze 1778, pp. 199-315; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino d’Ostia e di Castello 1910, II, p. 176; III, ad ind.; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d’Angiò e la Toscana, ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] nel S. Nicola di Bari, dono di Carlo d'Angiò, e nella Santa Croce di Firenze la croce sec. 10°-11° (Ornamenta Ecclesiae, 1985, II, p. 344, nr. E 108) comprova 6°-7°) venne donato da Eleonora d'Aquitania al suo sposo re Luigi VII (1121-1180) e da quest ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] Damiano Tauro sollevò le province del Regno», e che aspirò a far salire al trono «il duca d’Angiò e il principe di Condé». Un accenno a LuigiII di Borbone, principe di Condé, si legge pure in un libello, Prodigiosi portenti del monte Vesuvio, edito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] è rappresentato dalla rivendicazione degli antichi diritti che la casa d’Angiò – di cui Carlo VIII è erede – vanta sul Giulio II
Con la sconfitta di Luigi XII le mire espansionistiche francesi in territorio italiano subiscono una battuta d’arresto. ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] via orientale d'accesso alla città e aveva nello stesso tempo funzione coercitiva verso l'interno.Nel 1363 Giovanni II moriva in Inghilterra si configurava quasi come il primo abbozzo della Versailles di Luigi XIV" (Delachenal, 1909-1931, I, p. 11). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] Valentina Visconti.
La partita impegna, dopo Luigi XII, Francesco I e poi suo figlio Enrico II (1547-1559). Francesco I dopo la primavera del 1574, il successore è lo stesso Enrico, duca d’Angiò e re di Polonia. A Parigi è incoronato come Enrico III ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] nell’attenta ricognizione di Luigi Lanzi, e neppure i tre lunette (Costanza d’Aragona concede la grazia a Carlo d’Angiò, Isabella e 1986a, I, Pittura, pp. 158-165, nn. 1.50-1.54, II, Disegno, incisione, scultura, arti minori, pp. 166 s., nn. 2.11 ...
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